Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

191.3 Entrata in vigore della nuova CostituzioneGiusta l'articolo 123 capoverso 1 Cost. e l'articolo 15 capoverso 3 della leggefederale sui diritti politici (RS 161.1) le modifiche costituzionali entrano in vigorequando sono accettate dalla maggioranza del popolo e dei Cantoni, a menoche il testo in votazione non disponga altrimenti 87 '. L'entrata in vigore immediatasarebbe anche una delle soluzioni possibili per la nuova Costituzione federale.La pratica ha d'altro canto fatto uso in modo diverso della possibilità diuna regolamentazione speciale dell'entrata in vigore. Il decreto federale «sullaprocedura di votazione in caso di iniziative popolari con controprogetto» prevedevaad esempio che questo entra in vigore «un anno dopo essere stato accoltoda popolo e Cantoni» (FF 1987 I 16) 88) . Singoli progetti contenevano la dataesatta dell'entrata in vigore (ad es. cambiamento di Cantone del Laufental, FF1993 II 786). Inoltre, i decreti federali sulla limitazione delle spese e sull'abrogazionedel divieto delle case da giucco autorizzavano il Consiglio federale a definirel'entrata in vigore (FF 1992 VI 56, 1994 III 1603). Questa competenza puòanche essere completata con l'obbligo di porre in vigore il progetto entro un determinatotempo (così, ad es., l'iniziativa popolare «1° agosto», FF 1993 II783). L'entrata in vigore può inoltre essere deferita all'Assemblea federale. Taleè stato il caso nel 1874 per la messa in vigore dell'odierna Costituzione.Nel disciplinare l'entrata in vigore della riforma costituzionale occorre tenereconto del concetto di riforma del nostro Consiglio. Aggiornamento, riformedei diritti popolari e riforma della giustizia non devono, nella misura del possibile,essere sottoposti contemporaneamente a votazione quali progetti condizionali;essi devono anzi configurarsi come revisioni totali autonome, seppurcollegate, in merito alle quali la votazione avviene in modo scaglionato.Un'entrata in vigore contemporanea dei tre progetti menzionati potrebbe essereauspicabile. Sarebbe così possibile impedire che il progetto d'aggiornamentovenga modificato già breve tempo dopo l'entrata in vigore. Se i tre progetti diriforma non vengono sottoposti al popolo contemporaneamente, bensì scaglionatinel tempo, sulla base della vigente situazione costituzionale sarebbe alloraindispensabile un disciplinamento esplicito dell'entrata in vigore. Una delegacompleta dell'entrata in vigore al Consiglio federale terrebbe insufficientementeconto del rilievo istituzionale della riforma costituzionale; più adeguato apparedeferire la competenza all'Assemblea federale. Il numero IV capoverso 1 del disegnodi decreto federale su una Costituzione federale aggiornata stabiliscequindi che l'Assemblea federale definisce l'entrata in vigore della nuova Costituzione.L'Assemblea federale è libera di designare il momento secondo i criteriper lei determinanti. Essa può favorire un passaggio rapido verso la nuova Costituzionefederale o scegliere una data simbolo; può però anche optare per l'entratain vigore contemporanea di aggiornamento e settori di riforma, oppure cederela sua competenza al Consiglio federale. La regolamentazione scelta èquindi molto flessibile; essa permette di tenere conto di tutti i possibili aspetti.