Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

no 143) . Il controllo preventivo della validità non sembra però un sistema praticabileperché, per essere efficace, dovrebbe essere eseguito obbligatoriamente0 almeno essere permesso a tutti i comitati d'iniziativa, su loro richiesta. Inoltrel'organo competente dovrebbe essere necessariamente legittimato a prenderedecisioni definitive, come per esempio il Tribunale federale. Ciò comporterebbeperò un onere sproporzionato per il Tribunale federale (controllo disette-otto iniziative all'anno e inoltre di quasi altrettante iniziative che sussistonosolo provvisoriamente senza prospettive di riuscita). Inoltre, qualoraun'iniziativa fosse dichiarata nulla, i promotori dell'iniziativa potrebbero inogni momento presentare all'esame una richiesta leggermente modificata; ilTribunale federale dovrebbe quindi controllare un'iniziativa in diverse versionisuccessive, il che renderebbe molto discutibile la praticabilità di questa soluzione.Occorre infine considerare che l'esame della validità - finora praticatosuccessivamente alla raccolta delle firme - ha creato pochissimi problemi e che1 promotori dell'iniziativa devono assumersi anche una certa responsabilità perl'ammissibilità formale e contenutistica delle loro proposte. Le conseguenze negativedella dichiarazione di nullità dopo la raccolta delle firme risultanoquindi senz'altro più che accettabili.Alcuni enti consultati hanno espresso il desiderio che una minoranza qualificatadel Parlamento possa adire il Tribunale federale 144 '. Questa soluzioneperò non è consigliabile perché sarebbe scandaloso se una maggioranza dell'Assembleafederale volesse sottoporre un'iniziativa a votazione popolare e unaminoranza fosse in grado di impedirlo. Si produrrebbero inevitabilmente situazionidi concorrenza con il Tribunale federale, che risulterebbero ancora piùaccentuate se una minoranza qualificata dell'Assemblea federale potesse disattenderela decisione del Tribunale federale, come richiedono alcuni partecipantialla consultazione 145 '. Questa possibilità metterebbe in discussione anche ilsenso stesso della proposta di riforma.L'AP 95 prevedeva che il Tribunale federale dovesse prendere la sua decisioneentro 30 giorni. Molte istanze, e in particolare il Tribunale federale, hannoespresso l'obiezione che questo termine sia troppo breve 146 '. Questa critica èsenz'altro giustificata. Il D 96 perciò non fissa più nessuna scadenza precisa,ma stabilisce unicamente che il Tribunale federale debba prendere la sua decisioneentro un termine ragionevole.