Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

Carenza principale del diritto costituzionale austriaco è lo spezzettamento formale.Disposizioni modificanti e completanti la Costituzione non devono cogentementeessere inserite nella Costituzione federale, ma possono essere emanatesotto forma di leggi costituzionali speciali e anche come componenti di dirittocostituzionale di leggi federali semplici, nonché di trattati internazionali.Esiste quindi una molteplicità di prescrizioni costituzionali al di fuori dellalegge costituzionale federale; il numero delle disposizioni costituzionali è oggipraticamente divenuto un insieme indistricabile. Questa considerazione vale soprattuttoper l'ordinamento dei diritti fondamentali.Gli sforzi intrapresi per attuare una revisione totale risalgono agli anni Sessanta.Nel settore dei diritti e della libertà fondamentali, la cui riforma è stataeffettuata per pacchetti parziali, i lavori sono stati coronati da successo; nellaforma di primo complesso di diritti fondamentali è stata riassestata la libertàpersonale, mediante una legge costituzionale del 1988. Gli altri lavori della revisionetotale della Costituzione dello Stato federale, al cui scopo era stata istituita,nel 1975; una commissione composta di rappresentanti dei partiti, deiLänder e dei Comuni, non ha però fatto alcun passo innanzi.Con la domanda dell'Austria di aderire all'Unione europea, nell'estate del1989, tornò a riaffiorare il dibattito sulla riforma della Costituzione austriaca.Nucleo della discussione era l'assetto del federalismo, in Austria soltanto pocosentito. I Länder dispongono di competenze comparativamente minime e dispongonodi possibilità soltanto limitate di partecipare alla legislazione delloStato federale. Con la discussione relativa all'adesione all'UE, e al conseguenteulteriore indebolimento delle competenze dei Länder, s'era posta la questionedella nuova ripartizione delle competenze tra Stato federale e Länder.Nell'autunno del 1992, Länder e Governo federale convennero d'avviare una«grande riforma dello Stato federale». Il Governo federale assicurò ai Länderche, per le competenze da cedere all'UE, essi sarebbero stati indennizzati conuna nuova ripartizione delle competenze tra Stato federale e Länder. In seguitofurono elaborati un progetto governativo e una relativa modifica della leggecostituzionale fiscale.L'Austria ha approvato, nella votazione popolare del 12 giugno 1994, la leggecostituzionale federale sull'adesione all'Unione europea.La riforma dello Stato federale era stata associata in origine alla legge d'accompagnamentoall'UE. Poiché però nel corso della trattazione parlamentareera stata completata da disposizioni che i Länder ritenevano ostili al federalismo,non fu raggiunto un accordo sulla riforma dello Stato federale (che primadella votazione popolare era stata designata pièce de résistance della riformadella Costituzione, legata all'adesione all'UE).All'inizio del 1996 è stata riawiata la riforma dello Stato federale. L'8 febbraio1996, il Governo ha trasmesso al Parlamento un nuovo progetto di Costituzionefederale ai sensi di una riforma delle strutture dello Stato federale. Questoprogetto mira essenzialmente a conferire un assetto più trasparente alla ripartizionedelle competenze tra Stato federale, Länder e Comuni.60