Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

A nostro avviso e secondo la dottrina, la possibilità di sottoporre contemporaneamentealternative a votazione esige che si crei una base legale esplicita 78 ':tale necessità consegue dal mandato legislativo contenuto nell'articolo 122Cost. D'altro canto ogni revisione totale è impresa eccezionale, se non unica.Si può quindi anche essere dell'avviso che la procedura della revisione totaleesiga una soluzione ad hoc e si sottragga a una regolamentazione generaleastratta.Con i progetti del 1993 concernenti l'imposta sul valore aggiunto,l'Assemblea federale ha inoltre presentato una serie di testi interconnessi pursenza disporre di una regolamentazione legale esplicita. Quest'ultima non apparedunque assolutamente cogente in considerazione della prassi seguita dalleautorità federali nel progetto di risparmio del 1974 e nei progetti concernentil'imposta sul valore aggiunto, nella misura in cui - in questi casi che per lomeno formalmente costituiscono un precedente - non furono sottoposte a votazionevere e proprie alternative, bensì attuate concordanze condizionali. Lacreazione di una base costituzionale aiuterebbe tuttavia a evitare discussionisulla legalità del modo di procedere. Di questa circostanza occorre tenere contonella valutazione dell'opportunità politica delle alternative. D'altro canto, l'istituzionedi norme procedurali a livello legislativo potrebbe indurre a rimetterein questione la revisione costituzionale, fatto che potrebbe avere influsso negativosul progetto.Risulta invece relativamente semplice un modo di procedere nel quale dapprimasi vota sulla Costituzione federale aggiornata e in seguito sui pacchettidi riforma. Quest'ultimi non devono allora essere presentati come progetti condizionali,ma possono essere realizzati come revisioni materiali totali autonome.Se invece occorre garantire un'entrata in vigore simultanea della Costituzioneaggiornata e dei progetti di riforma accolti, la questione dell'entrata invigore del progetto d'aggiornamento richiede un disciplinamento esplicito.Mancando un disciplinamento esplicito, le modifiche costituzionali entrano invigore con la loro accettazione da parte di popolo e Cantoni (art. 123 cpv. 1Cost.). Lo scaglionamento temporale (in un primo passo aggiornamento e soltantoin un secondo passo riforme) permetterebbe di attendere il risultato dellavotazione sull'aggiornamento prima che i progetti di riforma siano licenziatidefinitivamente in Parlamento. Il Parlamento avrebbe quindi la possibilità direagire con flessibilità all'esito della votazione sull'aggiornamento e, ad esempio,decidere se occorra dapprima avviare un nuovo tentativo per l'aggiornamentooppure se i progetti di riforma debbano essere adattati formalmente allavigente Costituzione e, nonostante l'insuccesso del progetto d'aggiornamento,essere sottoposti a votazione il più rapidamente possibile.171.23 Conclusioni e raccomandazioniLe possibilità suindicate di votazioni separate presentano, in parte, rilevantecomplessità. Considerato che un procedimento di votazione eccessivamente