Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

Secondo il capoverso 1, ciascuna Camera elegge al suo interno un presidentee un vicepresidente. La durata di tali funzioni è di un anno. Una rielezione immediatadegli uscenti è esclusa. È parimenti esclusa l'elezione del presidenteuscente alla carica di vicepresidente.Secondo il capoverso 2, il presidente e il vicepresidente del Consiglio degli Statinon possono essere deputati dello stesso Cantone cui apparteneva il presidenteuscente. Inoltre, la carica di vicepresidente non può essere rivestita per due anniconsecutivi da deputati di uno stesso Cantone (clausola cantonale).Gli articoli 78 capoverso 3 e 82 capoverso 4 Cost. non sono stati ripresi nellapresente disposizione. L'attuale regolamentazione concernente il diritto di votodei presidenti, prevista dai regolamenti delle due Camere (RCN e RCSt), è ritenutasufficiente.Le proposte dell'AP 95 concernenti la nomina di un secondo vicepresidente ela proroga a due anni della durata della funzione presidenziale (cfr. l'iniziativaparlamentare della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale,FF 1995 I 977 seg.) sono state respinte nell'ambito della procedura diconsultazione 51 '.Articolo 144 Commissioni parlamentariLa Costituzione federale non contempla disposizioni sulle commissioni parlamentari.Lo statuto e i compiti delle stesse sono disciplinati dalla legge sui rapportifra i Consigli e dai regolamenti parlamentari. La disposizione propostacorrisponde all'articolo 131 AP 95.Nel corso della procedura di consultazione, la norma è stata accolta con favoreda taluni 52 ' e respinta da altri 53 '. Le modifiche e i complementi proposti concernevanosoprattutto la fissazione delle competenze 54 ' e l'introduzione di unaquota di rappresentanza per le donne o per i due sessi 55 '.Le commissioni influiscono fortemente sul processo decisionale parlamentare.La costante attribuzione alle stesse commissioni di affari materialmente connessiconsente ai loro membri di migliorare le conoscenze specifiche, assicurandonel contempo una certa continuità nella formazione della volontà politica.L'esistenza di commissioni permanenti costituisce un presupposto essenzialeper permettere al Parlamento di rafforzare la posizione attribuitagli dallaCostituzione rispetto al Consiglio federale e all'amministrazione, nonché perconsentire alle Camere di meglio fronteggiare le esigenze sempre crescenti cuisono confrontate (cfr. FF 1982 I 1067, 1991 III 505). È quindi giustificato menzionarele commissioni nella Costituzione. Non riteniamo tuttavia necessariodefinire le loro competenze a livello costituzionale. L'introduzione di unaquota di rappresentanza per le donne o per i due sessi va invece al di là delmandato di aggiornamento; la proposta sopraccitata deve quindi essere respinta.