Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

neficiare. Malgrado tale domanda, formulata da più ambienti, il progettoche vi è sottoposto non prevede diritti particolari per il minore. Abbiamo ineffetti ritenuto che non fosse necessario introdurre categorie supplementaridi titolari di diritti costituzionali; in effetti se si introducesse una categoriaspeciale per i minori, sarebbe pure immaginabile prevederne una per i giovani61 ', per gli adulti, per i disabili 62 ' ecc. Una tale moltiplicazione nuocerebbesenza dubbio al carattere universale delle libertà fondamentali che proteggein principio tutte le persone, senza distinzione. Abbiamo per controcercato di tenere conto dei bisogni specifici del bambino negli scopi sociali(art. 33 D 96): il legislatore avrà quindi il compito non solo di assicurare unaprotezione particolare al bambino, ma anche di permettere a quest'ultimo dibeneficiare di una formazione iniziale e continua, nonché di favorirne l'integrazionesociale, culturale e politica;- La creazione di un catalogo di doveri fondamentali^. Il modello di Costituzioneelaborato dal DFGP nel 1985 aveva già previsto la stesura di un siffattocatalogo, che figurava immediatamente dopo quello dei dirittifondamentali 64 ', per ricordare in qualche modo al cittadino che libertà e responsabilitànon esistono l'una senza l'altra. Il disegno che vi è presentatonon riprende l'idea di un catalogo dei doveri fondamentali. Ciò non significaperò che gli abitanti di questo Paese non abbiano obblighi nei confronti dellacomunità: l'obbligo di frequentare la scuola (art. 78 cpv. l D 96), quellod'effettuare il servizio militare (art. 55 D 96) o quello di pagare le imposte(art. 119 D 96 e contrario) conservano il loro senso, anche se non sono riunitiin un catalogo. L'elaborazione di quest'ultimo incontrerebbe difficoltà, inparticolare per la scelta dei doveri che meriterebbero d'essere sanciti dal testoconvenzionale, senza parlare della questione delle eventuali sanzioni in casodi inosservanza di tali doveri 65 '.Articolo 6 Dignità umanaLa disposizione 66 ' garantisce il rispetto e la protezione della dignità umana. Ilprincipio assicura a ogni persona un trattamento umano e non degradante.In diritto internazionale, la dignità umana è protetta dall'articolo 3 CEDU chevieta la tortura, nonché pene e «trattamenti inumani e degradanti». Secondole disposizioni di diritto internazionale 67 ', tale aspetto elementare della dignitàumana non può essere limitato, neppure in tempo di guerra o in presenza diun altro pericolo pubblico che minacci la vita della nazione. Essa figura anche