Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

Capitolo 3: Ordinamento finanziarioIn vari punti della Costituzione vigente si trovano dichiarazioni riguardanti l'ordinamentofinanziario della Confederazione. Si cercherebbe tuttavia invano unordinamento finanziario unitario, poiché molte disposizioni relative alle entrateed alle uscite sono state inserite nella Costituzione dopo la revisione totale del1874. La Costituzione del 1874 conteneva solamente gli articoli sui dazi (art.28-30) e l'articolo 42, che elencava i sei cespiti di entrate della Confederazione:a. il reddito della sostanza federale;b. il prodotto dei dazi doganali svizzeri;e. il prodotto dell'amministrazione delle poste e dei telegrafi;d. il prodotto della regalia delle polveri;e. la metà del prodotto lordo della tassa d'esenzione dal servizio militare percepitadai Cantoni;f. contributi dei Cantoni, la cui regolamentazione più precisa, di preferenzasecondo la loro capacità contributiva, è di competenza della legislazionefederale.Le imposte introdotte sucessivamente sono state inserite tra la regalia della polveree l'articolo sulle spese già citato (art. 42). A questo disposto si sono poiaggiunti l'articolo 42bis sull'ammortamento del disavanzo pubblico, l'articolo42 ter sulla perequazione finanziaria, l'articolo 42 quater sulle convenzioni fiscali el'articolo 42quinquies sull'armonizzazione fiscale. Le nuove imposte, introdottecon norme costituzionali dettagliate, seguite da ordinanze del nostro Collegioche si basavano sulle medesime - quasi di regola -, hanno trovato posto anchenelle disposizioni transitorie. Nell'attuale Costituzione l'ordinamento finanziarioè quindi presente in modo molto frammentario.Questo aggiornamento riassume in un unico capitolo numerose disposizioni importantirelative alle entrate e alle uscite. I vari tributi sono classificati per ordined'importanza e le disposizioni obsolete sono state cancellate. Le impostefederali di maggior rilievo, l'imposta federale diretta e l'imposta sul valore aggiunto,sono ognuna disciplinate da un articolo specifico. Nella Costituzionefigurano anche le aliquote massime di queste due imposte, poiché sono di notevoleimportanza politica. Riteniamo infatti che rinunciare all'inserimento dell'aliquotamassima nel disegno di Costituzione non corrisponderebbe al mandatodi aggiornamento.In questo capitolo non sono state riprese, o solamente parzialmente, le entratefederali destinate a un finanziamento speciale, come per esempio tutti i contributidelle assicurazioni sociali (art. 102 e segg.), le entrate dei casinò (art. 97),la tassa sul traffico pesante (art. 69), la tassa sulle strade nazionali (art. 70)nonché le entrate che sono in stretto rapporto con le competenze della Confederazione,come la tassa d'esenzione del servizio militare (art. 55 cpv. 3). Specifichedisposizioni (art. 70) disciplinano anche l'impiego della metà del gettitodell'imposta sugli oli minerali e del gettito della sovrimposta sugli oli minerali.Articolo 117 Gestione finanziariaL'articolo 117 riprende da un lato l'attuale norma contenuta nell'articolo 42 bisCost., ai sensi del quale la Confederazione deve ammortizzare il disavanzo del323