Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

nate categorie di persone durante la procedura d'approvazione; il rifiuto cantonaleè invece definitivo (art. 18 LDDS 5I7) ).Gli stranieri sottostanno ancora per il resto al controllo federale; l'autorità federaledetermina quando i Cantoni potranno decidere indipendentemente delladimora e del domicilio (cosiddetta liberazione dal controllo federale).Le autorità cantonali decidono liberamente, a condizione che non esista perlegge o per trattato internazionale un diritto soggettivo al permesso di dimorao domicilio (art. 4 LDDS). Le decisioni sono impugnabili conformemente allenorme procedurali del Cantone competente; le decisioni negative dell'Ufficiofederale degli stranieri, riguardo a una richiesta di permesso, sono impugnabilipresso il Dipartimento federale di giustizia e polizia. Nei casi in cui si vuoi farvalere la pretesa giuridica della presenza, è possibile adire con ricorso di dirittoamministrativo il Tribunale federale. Questo mezzo d'impugnazione permettedi impugnare le decisioni di espulsione ai sensi dell'articolo 10 LDDS o le revochedi autorizzazioni (art. 98 e 100 della legge federale sull'organizzazione giudiziaria).Il Consiglio federale determina ogni anno il contingente massimo di autorizzazioniper i lavoratori stranieri non domiciliati (contingentamento conformementeall'OLS; dimoranti annuali, permesso B; stagionali, permesso A; dimorantitemporanei, permesso L; non invece quello per i frontalieri, permesso G).La decisione di un'eventuale eccezione al contingente (p. es. caso di situazionepersonale particolarmente difficile) è di competenza dell'Ufficio federale deglistranieri.Nel capoverso 1 è inoltre ancorata la competenza esclusiva della Confederazioneper la concessione dell'asilo. Diversamente dall'AP 95, l'asilo non è specialmentemenzionato nel titolo poiché costituisce una delle possibili forme didimora o di domicilio. Le autorità amministrative della Confederazione decidonose concedere o negare l'asilo. L'Ufficio federale dei rifugiati (UFR) decidein prima istanza in base alla situazione individuale se concedere l'asilo, rifiutarela richiesta o se tutt'al più esiste momentaneamente una situazione dipericolo, che giustifichi l'ammissione provvisoria (permesso F) del richiedentel'asilo. I richiedenti l'asilo, la cui richiesta è respinta, possono interporre ricorsocontro la decisione dell' UFR presso la Commissione svizzera di ricorsoin materia d'asilo. La legge sull'asilo (RS 142.31) non concede un diritto soggettivoall'asilo, riconosce però un diritto soggettivo al rispetto di una determinataprocedura. Occorre inoltre tener conto del divieto di rinvio forzato (nonrefoulement)che deriva dalla Convenzione di Ginevra sullo statuto dei rifugiatie dalla CEDU. La legge sull'asilo permette ai rifugiati, che hanno ottenutoasilo in Svizzera, di soggiornarvi (art. 26 e 28 della legge sull'asilo) e di esercitareun'attività lucrativa (art. 27 della legge sull'asilo). Contrariamente agli altristranieri, essi sono inoltre ammessi agli esami federali per le professioni mediche(art. 29 della legge sull'asilo). La Confederazione garantisce assistenza airifugiati fino all'ottenimento del permesso di domicilio (cinque anni dopo lapresentazione della richiesta d'asilo) (art. 31 della legge sull'asilo).517 >LF del 26 marzo 1931 concernente la dimora e il domicilio degli stranieri, RS 142.20317