Messaggio concernente la revisione della Costituzione federale e ...

l'esercizio legittimo di tale diritto. Nella misura in cui il diritto di serrata si concepisce,in principio, soltanto come risposta a uno sciopero già esistente, è logico,per motivi di «simmetria», sottoporre anche l'esercizio legittimo al rispettodi queste due condizioni. Secondo giurisprudenza e dottrina, la liceitàdi uno sciopero è in principio sottoposta a quattro condizioni:1. Lo sciopero è appoggiato da un'organizzazione di lavoratori, circostanzache presenta almeno due conseguenze: lo sciopero diviene atto associativoe la decisione di farvi ricorso va presa conformemente alle norme del Codicecivile (art. 60 segg. CC); lo sciopero «selvaggio» è in principio vietato.La severità di questa condizione è però suscettibile di evoluzionenella prassi dei tribunali 279 ', abbiamo così deciso di rinunciare a codificarlaesplicitamente nel D 96.2. Lo sciopero deve riferirsi al rapporto di lavoro, fatto questo che presentaalmeno due conseguenze: è illecito lo sciopero «politico», vale a direquello volto a esercitare pressione sulle autorità e non sul datore di lavoro;lo sciopero non deve mirare ad assicurare l'esecuzione di pretese giuridichegià esistenti, considerato che a tale scopo esistono tribunali e istanze arbitrali.3. Lo sciopero non deve violare un obbligo di mantenere la pace del lavoro.L'articolo 357a capoverso 2 CO distingue a questo proposito tra obbligolimitato e obbligo illimitato, per ogni parte di un contratto collettivo, disalvaguardare la pace del lavoro: la prima significa l'obbligo d'astenersida ogni mezzo di lotta quanto alle materie rette dal contratto; la secondava molto più oltre, visto che si estende anche a quelle non disciplinate dalcontratto. Contrariamente all'obbligo limitato, l'obbligo illimitato si applicasoltanto se le parti lo hanno convenuto esplicitamente.4. Lo sciopero dev'essere proporzionato; va citato a questo proposito l'articolo6 della legge federale concernente l'Ufficio federale di conciliazione(RS 821.42), disposizione che, in vista di garantire la pace sociale, vietaqualsiasi misura di lotta durante i primi 45 giorni di una procedura di conciliazioneo d'arbitrato. La condizione della proporzionalità si desume giàdal capoverso 2 e quindi non dev'essere menzionata esplicitamente nel capoverso3.Il capoverso 4 prevede che il legislatore 280 ' può disciplinare l'esercizio dei dirittidi sciopero e di serrata; esso può anche vietare lo sciopero a talune categoriedi persone al fine di garantire un servizio pubblico minimo. Si tratta, neidue casi, di facoltà e non di mandato. La possibilità, prevista dall'articolo 22capoverso 2 AP 95, di vietare il ricorso allo sciopero a determinate categoriedi persone del servizio pubblico è stata oggetto di alcuni commenti: un partitorappresentato in Parlamento (PSL), un altro partito (PCC) e sei organizza-