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Capitolo 2. Dimore di uomini celebri, case di letterati, atelier d’artista.<br />

Malibran, nelle case di Bruxelles e nella dimora di campagna a Ixelles (oggi<br />

Municipio della cittadina) erano soliti organizzare concerti ed esibizioni private<br />

per amici e famigliari. Ciò è testimoniato in una lettera del 1837, il violinista<br />

formula un breve invito a uno dei suoi concerti privati: “Demain soir nous faisons<br />

un peu de musique. Ne viendrez-vous pas avec Madame faire une excusion<br />

Jusqu’à Ixelles?” 54<br />

La sala speciale nelle case di musicista assume un’importanza rilevante anche<br />

nelle ipotesi di valorizzazione museografica contemporanea. Quasi tutte le<br />

dimore di compositori trasformate in museo prevedono, infatti, uno spazio<br />

per l’ascolto della musica, un piccolo auditorium o una sala da concerto, che<br />

ospita spettacoli e rappresentazioni teatrali in particolari giorni dell’anno. Non è<br />

raro, inoltre, che negli allestimenti di percorsi di visita di case di musicista siano<br />

previste, oggi, delle postazioni ove il visitatore può ascoltare singolarmente brani<br />

e opere del compositore.<br />

Come si è detto per le case di letterati, anche nelle dimore di musicisti il valore<br />

dell’esposizione non risiede, nella sua collezione di oggetti d’arte, ma nel suo<br />

essere portatrice di una determinata esperienza sonora e musicale, che nella<br />

casa si viene a materializzare e a cristallizzare.<br />

Un tema ricorrente: la fortuna critica e le onorificenze.<br />

La ricerca condotta ha evidenziare una presenza ricorrente e predominante nelle<br />

dimore di musicisti; un tema ricorrente, che in questi luoghi assume una grande<br />

importanza. Queste dimore, in particolare, sono molto spesso ricostruzioni<br />

che, partendo dagli accessori originali rimasti, quali spartiti, strumenti musicali,<br />

oggetti di varia natura, tracciano un nuovo percorso interpretativo attraverso una<br />

disposizione convenzionale che mette in luce la fortuna critica del maestro. Nella<br />

représentations entre réalité et imaginaire (XVIIe - XXe siècles), Rennes, Presses Universitaires de<br />

Rennes, 2007, pp. 185-192.<br />

54 Marc Tollet, Cataloque des lettres de Charles de Bériot, in « Revue belge de Musicologie », XLIII,<br />

1989, letre n.25.<br />

212<br />

Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

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