27.05.2013 Views

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Capitolo 3. La valorizzazione delle case dei protagonisti dell’identità nazionale.<br />

4.5. Parchi tematici.<br />

“I parchi tematici sono spazi urbani a vocazione commerciale dove le risorse<br />

dell’architettura, dell’arte e della tecnologia (soprattutto delle tecnologie della<br />

comunicazione) sono messe a servizio di un progetto culturale coerente, che<br />

unisce attrazioni rivolte a soddisfare un vasto pubblico procurando piaceri<br />

ed emozioni e tutto in un processo di arricchimento delle sue conoscenze<br />

generali” 40<br />

All’interno dei parchi tematici sono rappresentate realtà storiche o immaginarie<br />

attraverso scene spettacolari e scenografiche. La rappresentazione in genere<br />

avviene tramite un processo di sintesi che riduce segni e forme note e distorce<br />

proporzioni e prospettive, producendo viste riassuntive immediatamente<br />

comprensibili al pubblico.<br />

I parchi tematici nascono in genere dal tentativo di materializzazione di un<br />

marchio e si servono per questo di un formalismo arbitrario, l’interesse è rivolto<br />

all’emozione che uno spazio scenografico riesce a muovere nello spettatore;<br />

di conseguenza la manipolazione compositiva e formale sono finalizzate alla<br />

realizzazione di un luogo fascinoso e seducente.<br />

La progettazione di un parco tematico si basa sulla possibilità di utilizzare<br />

“ricostruzioni arbitrarie” e “distorsioni spaziali”. Nel parco è infatti necessario<br />

produrre un equilibrio visivo tra un piano terra accessibile ai visitatori e l’illusione<br />

fittizia di molti piani superiori, molto spesso ridotti nelle proporzioni. Tutti gli<br />

oggetti esibiti nel parco hanno dimensioni improbabili, accresciute o diminuite;<br />

la ripetizione e la giustapposizione di cose e colori, attribuiscono allo spazio un<br />

significato insolito, ottenuto attraverso codici a-storici. L’arbitrarietà e le analogie<br />

tra le forme architettoniche e gli archetipi della natura è proposta frequentemente<br />

nel parco a tema, come concretizzazione dell’immaginifico racconto fiabesco;<br />

queste soluzioni sono finalizzate alla meraviglia del pubblico attraverso visioni<br />

40 Anne-Marie Eyssartel – Bernard Rochette, Des Mondes inventés. Le parcs à thème, Parigi, La<br />

Villette, s.d.<br />

388<br />

Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!