27.05.2013 Views

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Capitolo 5. L’intorno della casa diventa museo. Il progetto paesaggistico.<br />

di costa, diventano patrimonio di tutti in quanto spazio fisico o mentale dove<br />

l’autore ha vissuto o ha assorbito l’atmosfera che lo ha portato a scrivere le sue<br />

opere. In un tale spazio vanno salvaguardate le esperienze visive ed emozionali,<br />

promuovendo un nuovo processo di rivisitazione collettiva di paesaggi abitati,<br />

amati da un uomo di pensiero.<br />

Nel territorio italiano, vi sono, ancora, molti altri luoghi, intatti e sconosciuti,<br />

che attendono di essere riscoperti. Sono case, sono rustici, sono spazi all’aperto,<br />

giardini, sono teatri di vita e di lavoro, che mostrano la civiltà e le tradizioni di un<br />

popolo. Molti di questi luoghi possono essere considerati tappe fondamentali<br />

di un “heritage trail”, che ripercorre le continuità territoriali, mediante dei<br />

precisi itinerari, attrezzati e organizzati secondo le enormi potenzialità, della<br />

modernissima nozione internazionale di “museo diffuso” 9 , di “paesaggio<br />

culturale” 10 e di “luoghi della memoria”.<br />

Un’ipotesi affascinante che permette di strutturare reti di piccoli musei disseminati<br />

sul territorio, legati da un obiettivo comune e incaricati di rappresentare quella<br />

garanzia di molteplicità che fa rivivere ogni speciale genius loci espresso da un<br />

territorio, come l’eccezionale e unico frammento di una identità culturale più<br />

estesa.<br />

9 definizione di: museo diffuso in Alessandro Massarente, Chiara Ronchetta (a cura di), Ecomusei<br />

e paesaggi, Lybra Immagine, Milano, 2004, pp. 28-29: “Questo museo diffuso esclude, in linea di<br />

principio, qualunque pratica di estirpazione dal luogo di origine di oggetti d’arte o di scienza prodotti<br />

dall’uomo e meritevoli di tutela, conservazione e conoscenza […].Testimonianza della trasformazione<br />

ed evoluzione del quadro dei riferimenti concettuali e del livello di attenzione dedicato negli ultimi<br />

anni a questi temi è il progressivo passaggio dal concetto di ‘monumento’, a quello di ‘cosa di interesse<br />

storico-artistico’, a quello di ‘patrimonio artistico e culturale’, e infine alla nozione di ‘bene<br />

culturale’ – estesa al paesaggio ed all’ambiente – inteso come qualsiasi testimonianza avente valore<br />

di civiltà”.<br />

10 definizione di: Paesaggio Culturale in Convenzione per il Patrimonio Mondiale Unesco, 1992,<br />

art.1 e in P. J. Fowler, World Heritage Cultural Landscapes 1992-2002, Unesco, World Heritage Centre,<br />

Paris, 2003. “Paesaggio culturale”, inteso come un “sito che illustra l’evoluzione della società<br />

e degli insediamenti umani nel corso della storia, sotto l’influenza delle costrizioni e dei vantaggi<br />

presentati dall’ambiente naturale, e delle forze sociali, economiche e culturali interne ed esterne che<br />

ne derivano.” Il concetto di “Paesaggio culturale” dilata ulteriormente la nozione di patrimonio ad<br />

interi brani di territorio cercandone di cogliere tutta la complessa stratificazione. Al di là del sistema<br />

di relazioni spaziali che connotano il sito le ragioni di una sua valorizzazione si ritrovano così nella<br />

capacità di essere depositario di valori condivisi, simbolici ed identitari, espressione della cultura di<br />

una determinata comunità.<br />

590<br />

Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!