27.05.2013 Views

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Capitolo 2. Dimore di uomini celebri, case di letterati, atelier d’artista.<br />

7.8. I quartieri abitati dagli artisti<br />

Tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo all’interno delle grandi capitali europee<br />

si formano delle comunità di artisti e intellettuali che animano e caratterizzano<br />

specifici quartieri della città.<br />

Se nel villaggio d’artista, isolato nelle campagne il luogo d’incontro della comunità<br />

è una cascina rurale o un sito au plain air, nelle città gli artisti si incontrano nei<br />

caffè, nei saloni di alberghi o in ampi soggiorni di edifici privati. Vicoli, piazze,<br />

quartieri, interi isolati si popolano di artisti, diventando spazi simbolici della<br />

libertà dell’espressione artistica e della vita romantica e bohémien.<br />

A Parigi. Famosa è la pittoresca collina di Montmartre a Parigi, che alla fine<br />

del XIX secolo vede la presenza di numerosi pittori, scrittori e poeti che lungo<br />

le strade e le piccole piazze si scambiano idee, dipingono e vivono una vita<br />

bohémien. Il quartiere viene ben presto considerato come luogo maledetto e di<br />

perdizione, in cui artisti poveri cercano ispirazione e trasgressione. Qui trovano<br />

rifugio e dimora importanti pittori ed esponenti dell’impressionismo francese. In<br />

rue Ravignan a Montmartre si trova la vecchia fabbrica per pianoforti chiamata<br />

“Bateau-Lavoir” ove la “Bande à Picasso” costituita dai celebri artisti Max Jacob,<br />

Georges Braque, Pierre Reverdy, Amedeo Modigliani, Guillaume Apollinaire, a<br />

partire dal 1905 lavorava in comunità. L’edificio, trasformato in atelier vide la<br />

nascita del movimento pittorico del cubismo.<br />

Negli anni precedenti alla Prima Guerra Mondiale molti artisti lasciarono l’ormai<br />

famosa Montmartre per il quartiere periferico di Montparnasse, in cerca di affitti<br />

più bassi. I pittori italiani Giorgio de Chirico e Amedeo Modigliani, lo scrittore<br />

austriaco Rainer Maria Rilke e il pittore americano James Whistler abitavano qui.<br />

In rue Campagne Première al n.31 si trova l’Atelier 17, decorato con alte finestre<br />

e piastrelle in ceramica. Il fotografo americano Man Ray affittò qui uno studio,<br />

per trasferirsi con la sua signora, all’Istria Hotel. L’Istria era casa comune per<br />

numerosi artisti e scrittori: come Francis Picabia, Rainer Maria Rilke, Marcel<br />

308<br />

Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!