27.05.2013 Views

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Capitolo 1. La dimora storica. Un patrimonio diffuso nel territorio.<br />

sua nitida e graziosa piccolezza, era simile alla vignetta di un libro per bambini,<br />

tanto si presentava strana e seducente. Tutt’intorno ad essa il mondo sembrava<br />

essere perfettamente bello e buono. All’istante m’innamorai alla follia di quella<br />

deliziosa miniatura di casa, e non avrei chiesto di meglio che entrarvi subito per<br />

farvi il mio nido e starvi a pigione, così da sentirmi stabilmente domiciliato e<br />

tutto a mio agio nella casetta fatata” 28 .<br />

Ernesto Nathan Rogers su invito di Pagano presenta le sue idee nelle “Confessioni<br />

dell’Anonimo del XX secolo” sulla sua casa ideale. La casa dell’anonimo tratteggiata<br />

da Rogers è un rifugio stabile, una sorta di grembo materno. Nel 1956 l’architetto<br />

descrive con queste parole la sua dimora: “La mia casa (...)non è mia, ma è per<br />

me. Non esistono case ideali oltre a quelle che possiamo realizzare storicamente:<br />

le altre sono utopie. Perciò ho cercato di profittare quanto meglio potevo dei<br />

dati oggettivi di interpretarli a mio modo in maniera da possederli e trasformarli<br />

secondo i bisogni pratici della mia vita e le sue spirituali esigenze” 29 .<br />

Nell’ambito dell’architettura troviamo analoghi approfondimenti nel progetto<br />

per la capanna primitiva di Franco Purini e Laura Thermes per la mostra “Il<br />

progetto domestico” in occasione della XVII Triennale di Milano. L’idea degli<br />

architetti è una “macchina evocativa” costituita da frammenti urbani e da una<br />

foresta primigenia di pilastri che propongono uno spazio “originario”.<br />

Significativi anche i molti studi per l’istallazione igloo dell’artista Mario Merz.<br />

L’opera è un guscio primordiale interpretato sulla base di scale logaritmiche,<br />

neon e pacchi di giornali. La tecnica incrocia l’archetipo, enunciando la necessità<br />

di un eterno ritorno. Assume una funzioni più metaforica ed esistenziale, invece,<br />

il progetto di Aldo Rossi per il “Teatro della vita domestica”. Il “Teatro Domestico”<br />

è costruito da una struttura in legno che conforma una casa d’abitazione di sui è<br />

possibile vedere una facciata con una scala interna e tre locali posti su tre piani<br />

diversi. In una delle tre stanze si trovano degli oggetti domestici fuori scala, che<br />

28 Robert Walser, La passeggiata, Milano, Adelphi, 1976, p. 74.<br />

29 Ernesto Nathan Rogers, Un architetto per sé, in “Domus”, n. 326, gennaio 1957, pp. 21-29.<br />

Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.<br />

57

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!