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Capitolo 2. Dimore di uomini celebri, case di letterati, atelier d’artista.<br />

in questo capitolo si analizzano tre recenti campagne di valorizzazione, che<br />

interessano le dimore di importanti maestri del Novecento.<br />

Casa Melnikov a Mosca, progetto di Konstantin Melnikov<br />

La casa costruita dall’architetto d’avanguardia russo Konstantin Melnikov (1890-<br />

1974) a Mosca nel 1929, è considerata una vera e propria icona dell’architettura<br />

del Novecento. La dimora è progettata come esperimento di alloggio residenziale,<br />

nata dalla macchinosa intersezione di due volumi cilindrici e dalla concretizzazione<br />

di un’idea concettuale assoluta. L’esterno radicale nell’aspetto è realizzato con<br />

tecniche e materiali costruttivi tradizionali: la struttura in legno e mattoni, non<br />

presenta pareti interne portanti. I due cilindri, incastrati e perforati da finestre<br />

esagonali, evocano i bastioni delle fortezze, mentre le pareti interne in muratura,<br />

rifinite con intonaco grezzo si ispirano all’architettura ecclesiastica. Per molti<br />

anni Casa Melnikov è stata lasciata al degrado e all’incuria, solo recentemente è<br />

stata restaurata e trasformata in un museo.<br />

Maison Louis Carré a Bazoches-sur-Guyonne, progetto di Alvar Aalto<br />

La Maison Louis Carré é l’unico edificio realizzato da Alvar Aalto in Francia. Si<br />

trova alle porte di Parigi, precisamente a Bazoches-sur-Guyonne. Appartenuta<br />

a Louis Carré, grande commerciante d’arte, nel 2003 é stata comperata dalla<br />

Fondazione Alvar Aalto. L’intero patrimonio artistico di quadri é stato venduto<br />

mentre gli arredi sono originari.<br />

La casa rappresenta un’opera totale dell’architetto finlandese, che ne ha curato<br />

ogni dettaglio, dall’architettura fino all’arredo. La casa si trova sulla sommità di<br />

una collina dalla quale si ha un’ampia vista sulla campagna circostante. Il tetto è<br />

il segno principale dell’architettura e segue il declivio del terreno, legando così<br />

casa e paesaggio. All’esterno la casa le pareti sono di bianca calce e pietra di<br />

Chartres, che Aalto aveva apprezzato nella cattedrale della città francese. Il tetto<br />

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Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

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