27.05.2013 Views

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Capitolo 4. La casa diventa museo. Il progetto di architettura.<br />

strutturali diversi, per accogliere un’impostazione di percorsi espositivi concepiti<br />

come itinerari paralleli, organizzati secondo uno schema di coordinate che<br />

permettono molteplici livelli di lettura. Per ottenere questo si è studiato un<br />

dispositivo allestitivo basato sulla sovrapposizione di piani trasparenti, inclinati<br />

come leggii e supportati da una sottile intelaiatura metallica. I manoscritti sono<br />

trattati al pari delle opere d’arte in quanto oggetti tridimensionali, disposti<br />

come in una cassettiera aperta, visibile da ogni lato. Con la disposizione<br />

assiale e ortogonale di queste teche gli oggetti sembrano sospesi nel vuoto.<br />

L’organizzazione dei percorsi non predilige una lettura preferenziale, ma propone<br />

una pluralità di interpretazioni e approcci cognitivi.<br />

Sia il Schiller-Nationalmuseum che il Literaturmuseum del Moderne sono musei<br />

della letteratura, ma in modi molto diversi. Il Museo Schiller è un monumento,<br />

la cui funzione primaria non è esporre, ma celebrare. Il nuovo museo è invece<br />

un edificio i cui spazi sono progettati per conservare e valorizzare oggetti fragili,<br />

sensibili. Queste finalità riflettono due diverse concezioni museali: l’una rendere<br />

onore e gloria ai poeti, insegnare a conoscerli e comprenderli; l’altra mostrare<br />

documenti d’archivio e insegnare a leggerli. Ma riflettono anche due diverse vie<br />

di avvicinamento alla letteratura: attraverso l’autore, la sua biografia, l’immagine<br />

che ne è stata tramandata, oppure attraverso gli aspetti materiali della letteratura,<br />

i manoscritti, i paratesti, i dattiloscritti, prospetti editoriali, libri a stampa, ecc.<br />

Nella scelta dell’allestimento dei due musei è stata compiuta una scelta molto<br />

precisa: separare i documenti e i libri d’archivio dagli oggetti e dalle altre<br />

opere d’arte. Le calze di Schiller, per fare un esempio divertente, costituiscono<br />

sicuramente un’attrattiva che se viene accostata a tanti manoscritti bidimensionali<br />

fa perdere di significato la letteratura stessa. Il materiale viene dunque disposto<br />

cronologicamente creando tuttavia una rete di coordinate di percorsi tipologici:<br />

il percorso dei manoscritti messo a confronto con quello dei libri, la via della<br />

letteratura a confronto con quella della vita.<br />

517<br />

Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!