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Capitolo 4. La casa diventa museo. Il progetto di architettura.<br />

4.2. Il riuso di edifici industriali.<br />

Per la valorizzazione di un personaggio illustre, là dove non sia più possibile<br />

progettare un nuovo museo all’interno della dimora storica e non sia possibile<br />

collocare la collezione in un edificio storico esistente, può essere valutata la<br />

possibilità di convertire un edificio industriale in sede di una Fondazione, che<br />

promuove un diverso luogo di memoria che arricchisce la città.<br />

Ricostruendo una rete di relazioni tra punti diversi della città, nuovamente si<br />

localizza, in precisi e diversi siti fisici, il ricordo di chi aveva culturalmente arricchito<br />

la scena cittadina. In parti diversi della città, in aree non centrali, possono restare<br />

spazi vuoti di varia estensione e natura. Con la dismissione di vari edifici costruiti<br />

per finalità industriali, si vengono a rendere liberi, ampi spazi idonei ad altri usi<br />

collettivi compatibili con le esigenze dei nuovi tempi.<br />

Si tratta di riconoscere ed eventualmente di ricostruire piccoli centri di attività<br />

artigianali, serviti un tempo da ottime strade e persino da fasci di binari. Si<br />

tratta di valutare impianti dismessi e carcasse di fabbriche costruite nella fase<br />

della prima industrializzazione, circondati da ampie superfici a verde, utilizzate<br />

precedentemente da antichi depositi, rimaste ora libere.<br />

Tra i tanti contenitori di nessuna importanza, spesso questi antichi siti produttivi<br />

comprendono anche vive testimonianze sconosciute di capolavori di archeologia<br />

industriale, che meritano un serio intervento di ripristino e di salvaguardia.<br />

Un esempio di questo si può trovare oggi a Torino. Nel 2011 si apriranno,<br />

infatti, i suggestivi spazi industriali delle Officine Grandi Riparazioni, oggi cuore<br />

strategico dell’area metropolitana e sede delle manifestazione per Italia 150.<br />

L’enorme vuoto arrugginito delle fabbriche dimesse si colmerà dunque di suoni,<br />

colori e immagini, per ripercorrere la storia nazionale attraverso un itinerario<br />

cronologico emozionale e suggestivo. Deciso l’intervento di promozione, dunque,<br />

di un nuova sede per un vecchio museo inizia così il processo di adeguamento<br />

della costruzione industriale. In genere l’edificio della fabbrica è caratterizzato<br />

dall’offerta di ampi locali aperti perfettamente illuminati, che restano totalmente<br />

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Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

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