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Conclusioni. Dalla “casa come me” alla “casa di tutti”.<br />

storiche e naturali. L’innesco di un processo di un recupero di valori desunti<br />

dalle tradizioni e dalle storie locali e, insieme ad esso, la re-invenzione di antichi<br />

miti territoriali, rende praticabile l’ipotesi di utilizzare la dimora museo come<br />

occasione di valorizzazione di un territorio ben più vasto.<br />

I migliori risultati della ricerca, seppur frutto di un’indagine circoscritta alle<br />

case di uomini celebri del Novecento, hanno consentito di riflettere sulle teorie<br />

architettoniche contemporanee, e di trarne conclusioni di valenza “universale”,<br />

indicando una via utile alla riappropriazione dei luoghi e alla re-interpretazione<br />

della tradizione, per renderla portatrice di nuovi valori poetici. Quando le belle<br />

case del passato riescono a trasmettere cultura, nell’immediato futuro saranno<br />

considerate ancor più belle. A conclusione, riportando una frase di Alberto<br />

Savino, si può dire che: “Oltre a ciò, la vita di un uomo che cos’è, rispetto di quella<br />

dei muti compagni dell’uomo; vogliamo dire dei mobili, di tutti quegli oggetti che<br />

fedelmente e silenziosamente scortano la vita di un uomo, di una famiglia, di più<br />

generazioni? L’uomo passa, e il mobile rimane: rimane a ricordare, a testimoniare,<br />

a evocare colui che non è più, a svelare talvolta alcuni segreti gelosissimi, che la<br />

faccia di lui, il suo sguardo, la sua voce celano tenacemente.” 3<br />

Con questa finalità di collegare monumenti e affetti quotidiani, grandi spiriti<br />

con misere collezioni, è stato condotto il lavoro. Con un auspicio: quando con<br />

certezza assieme alla casa, ai mobili e agli oggetti, si è riusciti a conservare<br />

l’impronta dell’uomo, conclusa la fase obbligata dell’evocazione, deve iniziare<br />

subito la fase collettiva dell’invenzione del nuovo e del tempo futuro.<br />

3 Alberto Savino, La vita all’incanto, in Alberto Savino, Souvenirs, Palermo, Sellerio, 1976, pp.124-<br />

125.<br />

747<br />

Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

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