27.05.2013 Views

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

View/Open - DSpace@Unipr

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Capitolo 1. La dimora storica. Un patrimonio diffuso nel territorio.<br />

in taluni casi una porzione, in altri l’intera dimora, sono configurati per custodire<br />

i preziosi oggetti. Gli appartamenti o le sale non sono più semplici involucri con<br />

la funzione primaria di proteggere chi le abita, ma si presentano come luoghi<br />

di vita sociale, dove sono esibiti oggetti rari e preziosi, con un alto potenziale<br />

simbolico, che suscitano nel visitatore stupore e ammirazione.<br />

Il collezionista è alimentato dal senso del possesso e dall’identificazione, come<br />

completamento del proprio io nell’oggetto, tanto che la collezione “diviene per<br />

lui, una parte e un prolungamento di se stesso e, per gli altri, un autoritratto<br />

composto dagli oggetti che il collezionista ha scelto ed esposto, l’espressione<br />

della sua interiorità.” 43<br />

Fare collezionismo significa creare una testimonianza di esperienze di vita<br />

personali, convogliare passioni incontrollate e costruire ricordi indelebili dalla<br />

memoria che vengono fissati in un oggetto, in un arredo o in un’opera d‘arte<br />

portatrice di un particolare stato d’animo.<br />

Un valido contributo per capire come la casa del collezionista, intesa come sede<br />

di una collezione privata, sia spesso all’origine di molte moderne collezioni<br />

pubbliche, è offerto da Alessandra Mottola Molfino nel Libro dei musei, pubblicato<br />

in Italia nel 1988. La studiosa scrive a questo proposito “senza collezionisti non<br />

ci sarebbero musei. E il museo è spesso, ancora, il gesto finale del collezionista,<br />

la sua unica via d’uscita. Per capire oggi quest’istituzione che, nella sua forma<br />

pubblica, si è affermata negli ultimi duecentocinquant’anni, bisogna scavarne<br />

gli strati più profondi, far emergere le origini antiche e private, rintracciarne gli<br />

antenati e le diverse anime che ancora oggi possono (debbono) affiorare nel<br />

comportamento sociale e pubblico del museo; radici nobili e ignobili, coscienti<br />

e inconsce”. 44 In queste parole è contenuta una prima fondamentale definzione<br />

di casa-museo.<br />

43 Krzysztof Pomian, Des saintes reliques à l’art moderne. Venice-Chicago XIII e -XX e siècle., Paris<br />

Gallimard, 2003, trad.it. Dalle sacre reliquie all’arte mo derna. Venezia-Chicago dal XIII al XX secolo,<br />

Milano, Il Saggiatore, 2004, p.13.<br />

44 Alessandra Mottola Molfino, Collezionismo e musei, in Alessandra Mottola Molfino, Il libro<br />

dei musei, Torino, Allemandi, 1988, pp. 63.<br />

90<br />

Federica Arman, Le vite, le case e il progetto d’architettura. La valorizzazione museografica delle dimore di uomini celebri del Novecento.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!