TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

ANGELI E BATTESIMO 339
e unire la sua liturgia. Anche qui: le infime cose si associano alle
somme, le terrene si congiungono con le celesti e del visibile e
dell'invisibile si fa una sola cosa.
È dunque vivissimo nella tradizione liturgica e patristica il
concetto dell'unità del mondo angelico e degli uomini nella messa.
Angeli e battesimo
Qualcosa di simile si può rilevare a proposito degli altri sacramenti.
. Nelle liturgie e nella tradizione patristica esiste anche il
concetto di un angelo del battesimo che prende speciale cura del
catecumeno, interviene nella santificazione dell'acqua battesimale,
è presente al momento solenne del conferimento del sacramento
e prende poi il battezzato sotto la sua speciale protezione per tutta
la vita. È così che anche nel rituale romano odierno, nella prima
parte del rito battesimale degli adulti, che è semplicemente l'antico
rito per fare un catecumeno, si fa chiara allusione all'angelo del
battesimo : « Dio di Abramo, Dio d'Isacco, Dio di Giacobbe, Dio
che sei apparso a Mosè, tuo servo, sul monte Sinai, e hai fatto
uscire i figli d'Israele dalla terra d'Egitto, assegnando loro l'angelo
della tua misericordia che li proteggesse giorno e notte: ti preghiamo,
o Signore, degnati di mandare dal cielo il tuo santo angelo
che protegga parimenti questo tuo servo N. e lo conduca alla grazia
del battesimo. Per Cristo... » 49 . L'intervento dell'angelo nella preparazione
dell'acqua battesimale — con probabile derivazione da
Gv 8,4 — è documentato dal Peterson 50 - con testi di Tertulliano
e di diverse liturgie. Tertulliano, per esempio, dice che « l'intervento
dell'angelo ha dato alle acque un certo potere di guarigione » 51 e
che noi « nell'acqua, purificati sotto la direzione dell'angelo, siamo
preparati per lo Spirito Santo » 52 , o anche che « l'angelo del battesimo,
qual mediatore, prepara le vie alla venuta dello Spirito
Santo per l'abolizione dei delitti » ". Questa stessa idea si ritrova
nel Gelasiano per la benedizione dell'acqua battesimale in caso di
necessità in vista del battesimo di un catecumeno malato : « Signore...
ti supplichiamo... di mandare sopra queste acque, preparate
per lavare e vivificare gli uomini, l'angelo santo, affinché egli, lavati
i peccati della vita anteriore e deterso il reato, procuri nei rigenerati
una degna abitazione allo Spirito Santo » 54 .
Sulla presenza degli angeli nel momento stesso del battesimo,
Origene, per esempio, dice : « Quando il sacramento della fede
ti è stato dato, le virtù celesti, i ministeri degli angeli, la chiesa
19
Ordo baptismi adultorum n. 17.
,0
Dos Buch voti den Engeln, Leipzig 1935 p. 60.
51
De baptismo 4,5.
52 Ibid. 6,1.
« Ibid.
« Ed. Mohlberg n. 606 p. 95.