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TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

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LETTERATURA MISTAGOGICA 557<br />

1. LETTERATURA PATRISTICA ESSENZIALE<br />

D'INTERESSE TEOLOGICO LITURGICO<br />

FINO AL SEC. XII IN OCCIDENTE E AL SEC. XVI IN ORIENTE<br />

La letteratura patristica d'interesse <strong>teologico</strong> liturgico può essere<br />

catalogata, dal punto di vista piuttosto estrinseco del genere letterario,<br />

in cinque gruppi principali 1 . Nel primo si possono mettere<br />

le catechesi ai catecumeni e ai neofiti intorno al significato dei riti<br />

dell'iniziazione cristiana: è la letteratura mistagogica o d'iniziazione<br />

propriamente detta. I riti principali il cui significato <strong>teologico</strong> viene<br />

spiegato in queste opere sono quelli <strong>della</strong> traditio e redditio symboli;<br />

<strong>della</strong> traditio orationis, ossia del Pater; i riti prebattesimali<br />

come insufflazioni, esorcismi, unzioni; i riti del battesimo; <strong>della</strong> confermazione;<br />

dell'eucaristia, inclusa la messa.<br />

In questa categoria si possono già contare i due opuscoli di<br />

Tertulliano: De baptismo e De oratione (tra il 200 e il 206). Del secolo<br />

IV, con il pieno sviluppo dell'organizzazione del catecumenato, si ha,<br />

in questo genere, un gruppo d'importantissime opere: le 18 Catechesi<br />

di S. Cirillo di Gerusalemme (del 384), più le cinque catechesi<br />

mistagogiche dello stesso Cirillo o, come alcuni ritengono, del suo<br />

successore sulla cattedra di Gerusalemme, Giovanni di Gerusalemme;<br />

il De mysteriis di S. Ambrogio (circa 387-91) e il De sacramentis,<br />

ormai, con sempre maggiore unanimità, riconosciuto dello stesso<br />

autore; le Omelie catechetiche di Teodoro Mopsuesteno del 392<br />

circa -; le due catechesi Ad illuminandos e le otto omelie battesimali<br />

recentemente ritrovate di S. Giovanni Crisostomo 3 e quello che ci<br />

rimane dell'insegnamento mistagogico di S. Agostino ai catecumeni<br />

e ai neofiti 4 .<br />

Questo tipo di opere liturgiche teologiche, si allargò assai dopo<br />

il secolo V, e si sviluppò ancora in seguito, anche con il decadere<br />

dell'istituto del catecumenato, fino a creare quello che si può ben<br />

dire un nuovo genere letterario: i trattati spiegativi <strong>della</strong> <strong>liturgia</strong><br />

in genere, sia che si tratti di opere di tipo sintetico o piuttosto di<br />

monografie su punti particolari.<br />

In questo genere letterario si verifica un doppio allargamento<br />

1 Parecchie di queste opere sono segnalate da J. DANIÉLOU, Bible et liturgie,<br />

La théologie biblique des sacrements et des fétes d'après les Pères de l'Église,<br />

2 ed. Paris 1951 p. 14 ss.<br />

2 Edizione recente di R. TONNEAU-R. DEVREESSE, Les homilies catéchetiques<br />

de Théodore de Mopsueste (Studi e testi 93) Città del Vaticano 1949.<br />

3 PG 49,223 ss. Forse del 383. J. CHRYSOSTOME, Huit homilies baptismales, ed.<br />

da A. Wenger, Paris 1958.<br />

4 Vedi i sermoni 212-216; 224-229; 272. Alla stessa attività si riferiscono il: De<br />

catechizandis rudibus e il De symbolo ad catechumenos.

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