TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

874 INDICI
alla liturgia, 633; come mezzo verso
la perfezione, 617, 630; nella spiritualità
liturgica, 519; utile e necessario
in clima di spiritualità liturgica, 656
ESAÙ: col fratello Giacobbe esprime
la tipologia giudei-cristiani, 449s
ESCATOLOGIA: il compimento degli ultimi
tempi è segno del profondo dinamismo
della Storia della Salvezza,
26; e Storia Sacra, 29; senso escatologico
della messa, 169, 177; senso
escatologico del ciclo Avvento-Epifania,
183; di quello Settuagesima-Pentecoste,
183; e della festa di Ognissanti,
184, 328; ultimi tempi e lotta
contro Satana, 364s; senso figurativo
escatologico del Tempio di Gerusalemme,
466; senso escatologico del
Popolo di Dio nella Bibbia, 465; visione
escatologica delle cose ed esercizio
della speranza nella liturgia,
661; e. come principio interpretativo
liturgico nei testi della Bibbia, 428-
55, 459, 462-72; desiderio di una predicazione
che rifletta di più il tema
dell'e., e predicazione liturgica, 821.
Vedi : Gerusalemme celeste
ESCHATA: gli ultimi tempi, i novissimi:
vi tendono tutti i tempi, 27; in essi
Cristo realizza pienamente tutta la
storia, 29. Vedi: Escatologia
ESEGESI PATRISTICA: SUO fondamento e
sua rivalutazione, 429s
ESEMPLARISMO: nell'epistola agli ebrei,
253s; fondamenti biblici, tradizionali
e filosofici dell'e. cristiano e del suo
uso nella liturgia, 50-57; e. ed associazione
delle creature infraumane
alla lode di Dio nella liturgia, 321
ESEQUIE: dei defunti e loro naturale
connessione con la messa, 181; sono
una delle prove della cura che la liturgia
ha del corpo fisico dei fedeli,
303s; e. e lotta contro Satana, 411s;
posto che in questa liturgia occupano
gli angeli, 341; il rituale romano
attuale parla di angelo del sepolcro,
342
ESERCIZI DEVOZIONALI: extraliturgici, esprimono
e nutrono l'attenzione e
l'affettività, 620; e spiritualità liturgica,
632ss
ESERCIZI SPIRITUALI: raccomandati dalla
Mediator Dei, 640; sono tra i « pii
esercizi» raccomandati dal Conc.
Vaticano II in armonia e in subordine
con la liturgia, 633; e quindi
come preparazione e derivazione in
atto dalla liturgia, 800s; sono utili
e necessari in clima di spiritualità
liturgica, 656; e. di S. Ignazio e liturgia,
694s; e. di S. Gertrude e sue
preghiere e devozioni extraliturgiche
nello spirito della liturgia, 74J46
ESISTENZIALISMO: oggi si oppone alla
metafisica delle realtà, 767; sua incomprensione
verso l'atmosfera liturgica;
261
ESORCISMI: come santificazione positiva
dell'anima nei riti sugli audientes,
380; come gli altri riti della liturgia,
esprime anche volizioni, domande
e sentimenti, più che sostanza
intellettuale, 483; diretti alla santificazione,
sarebbero esclusi da una
definizione di liturgia ristretta al solo
aspetto del culto, 41; come segno dimostrativo
della santificazione divina,
101; sono nati in funzione antidemoniaca,
369; in funzione antidemoniaca
specialmente nell'iniziazione
cristiana, 379; valore esorcizzatorio
del battesimo in Giustino, 378; sull'acqua
lustrale per uso antidemoniaco,
407; per la benedizione dell'olio
per gli infermi in senso antidemoniaco,
400; e riconsacrazione della
creatura infraumana al servizio della
vita divina nel mondo, 98ss, 318s; e.
e clima ellenistico nell'antica Chiesa,
367s; e. prebattesimali, 382-89; carattere
dei formulari degli e. in genere,
384; senso e fondamento teologico
degli e. anche se fatti sopra non ossessi,
sopra bambini e sopra cose
inanimate, 385s; il senso degli e. nella
liturgia va determinato dalla dottrina
teologica generale sugli e., 495;
e. sui bambini, 379; e. sui bambini e
controversia pelagiana, 579; e. come
oggetto della letteratura patristica
teologica d'interesse liturgico, 557;
e. del sale e suo significato antidemoniaco,
407; la res degli e. secondo
S. Agostino è la macerazione spirituale,
44; e. come sacramentum in
S. Agostino, 43; e. contro Satana inserito
da Leone XIII nel rituale romano,
421s
ESORCISTA: nell'ordinazione, egli riceve
la potestas e ì'imperium di cacciare
i demoni, 403; nei primi secoli è ritenuto
investito piuttosto di carisma
che non di vera ordinazione ecclesiale,
403; qualsiasi cristiano quindi poteva
essere e., 403
ESORCISTA: e lotta contro Satana,
402ss
ESORTAZIONI: una delle cause che inducono
ad esercitare la compunctio secondo
Cassiano, 677
ESPERIENZA: nella fede, 500-6; e. mistica
in generale e spiritualità, 613s, 622;
e. e liturgia, 190s, 485; e. mistica del-