TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

componente danneggia tutta la e.,
286; l'omelia è fatta dal capo dell'e.,
assemblea sacra, come ampliamento
immediato della Parola di Dio proclamata
nella liturgia, 827. Vedi:
Chiesa, Cristo
ELECTI: catecumeni più specialmente
impegnati al battesimo prossimo,
379. Vedi: Competentes
ELEMENTI: materiali ed oggetti usati
come segni nella liturgia, 63. Vedi:
Benedizione, Consacrazione
ELEMOSINA: come la liturgia comprende
e propone il precetto dell'e. contenuto
nei testi dell'A.T., 442s; e. come
frutto del digiuno è uno dei punti
essenziali dell'ascesi quaresimale,
667s; uno dei mezzi con cui più specialmente
in quaresima si realizza
in mysterio il Mistero di Cristo,
415; dal sec. XIII è concepita come
uno dei sacramentalia, 98
ELEVAZIONE: dell'uomo da parte di Dio
è uno dei temi biblici sempre proposti
dalla liturgia in equilibrio con
gli altri temi biblici della Storia
della Salvezza, 649, 664
ELEZIONE: e formazione del Popolo di
Dio e della Chiesa, uno dei grandi
temi dei Salmi e suo uso nella liturgia,
464s; tema biblico proposto dalla
liturgia alla meditazione discorsiva,
652
ELIA: figura tipologica di Giovanni
Battista, 449, 450; nella quaresima
i fedeli debbono imitare E. e Mosè,
416
ELLENISMO: e influsso sulle opinioni
intorno ai demoni, 367s, 370; e gnosi
in Origene, 587; differenza tra l'allegoria
ellenistica e la tipologia biblica,
430 n. 3, 543
EMENDAMENTO: della vita e il fatto che.
apparentemente la liturgia non vi
sarebbe diretta, 651
Emitte: preghiera per la benedizione
dell'olio, 400
ENERGUMENI: la comunione eucaristica
degli e. battezzati e controversia relativa,
393. Vedi: Demoniaci
EPICLESI: consacratoria per la venuta
dello Spirito Santo nella Messa: la
sua formulazione esplicita nell'anafora
non risale che alla fine del sec.
Ili, 226; nell'anafora di Ippolito, 225;
nelle liturgie orientali, 492; nel canone
romano, 227s; nelle liturgie mozarabica
e gallicana fu spostata, attenuata
o soppressa solo dal sec.
VI, 229; nella liturgia ambrosiana,
228s; l'invocazione allo Spirito Santo
non esclude la parte di Cristo nella
INDICE ANALITICO 873
messa, 256; nelle liturgie orientali le
e. vanno interpretate salvando la dottrina
che la forma dell'eucarestia
sono le sole parole dell'istituzione,
493; suo valore antidemoniaco nella
messa, 395; orazione epicletica nella
confermazione del rito romano attuale,
233; e. per la venuta dello Spirito
Santo sul peccatore nel rito della
riconciliazione dei penitenti, 234;
e. per la venuta dello Spirito Santo
nel sacramento dell'ordine, 235; nei
sacramentali, 236; questione dell'e.
sollevata nella controversia cerulariana,
580; origine apostolica dell'e.
secondo Perrone, 522 n. 24
EPIFANIA: le profezie messianiche d'Isaia
lette nella liturgia dell'e. vanno
anzitutto interpretate secondo il
senso dei contemporanei, 435; i passi
biblici relativi, letti nella liturgia
dell'e., segnano il prolungamento di
quell'evento salvifico fino a noi, 453;
Cristo incarnandosi nella sua vita
mortale attua l'è. massima di Dio
nel mondo, 291; evento della Storia
della Salvezza parte integrante del
ciclo liturgico ecclesiale, 182; la liturgia
è la continua e. incarnata di
Cristo, 295; nella messa avviene l'è.
reale del Verbo, 169; posto degli angeli
nella liturgia dell'e., 343; la festa
dell'e. è_ accennata da S. Tommaso
in connessione alla liturgia, 548 n.
35; e. della Chiesa: è anzitutto la
liturgia, 45; il Conc. Vaticano II ha
riaffermato che l'è. principale della
Chiesa è la liturgia, 296
EPISCOPATO: superiorità dell'e. sul presbiterato
studiata nella liturgia da
F. A. Zaccaria, 518. Vedi: Vescovo
EPISTOLA AGLI EBREI: sul sacerdozio celeste
di Cristo, 250ss; e relazioni tra
liturgia celeste e liturgia terrestre
dei cristiani, 253
EPISYNAGOGÈ: nella lettera agli ebrei è
l'assemblea liturgica, 254
ERRORI: anche dottrinali, possibili
nelle liturgie storiche, 478, 489
Eructavit: 685
ESALTAZIONE DELLA CROCE: esprime la tipologia
del serpente di bronzo nel
deserto e Cristo crocifisso, 450; la festa
dell'e.d.c. e suo significato antidemoniaco,
418; festa dell'e.d.c. e
festa dei sette dolori di Maria il 15
settembre, esempi di affettività oggettiva
e soggettiva nella liturgia,
307 n. 22
ESAME DI COSCIENZA : è uno dei « pìi
esercizi » raccomandati dal Conc.
Vaticano II in armonia e subordine