TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

CAPITOLO XX
SUGGERIMENTI PER L'INCLUSIONE SISTEMATICA
DELL'ASPETTO TEOLOGICO LITURGICO
NELLE SINGOLE QUESTIONI
DI TEOLOGIA SINTETICA GENERALE
La precedente rassegna della posizione che occupa la liturgia nei
diversi tipi storici di teologia, deve naturalmente coronarsi almeno
di un abbozzo di soluzione positiva della questione come assimilare
organicamente nella sintesi teologica generale il materiale di valore
teologico incluso nella liturgia.
Poiché teoricamente per la natura stessa delle cose e storicamente,
come ci siamo sforzati di dimostrare nei precedenti capitoli, la soluzione
è influenzata in modo essenziale dal concetto di teologia, è necessario
partire da questo concetto per vedere come l'aspetto liturgico
dell'approfondimento della fede possa essere valorizzato nei singoli
trattati della teologia sintetica generale. Infine faremo alcune
osservazioni sulla questione della liturgia nei programmi dell'insegnamento.
1. NOTE TEORICHE SUL CONCETTO DI TEOLOGIA
Nei precedenti capitoli mi sono sforzato di caratterizzare i tre
maggiori modi nei quali si concretizzò l'ideale della teologia lungo
la storia del pensiero cristiano: la teologia come gnosi-sapienza
nel periodo patristico; la teologia come scienza dell'aspetto entitativo
del rivelato presso gli scolastici e massimamente in S. Tommaso;
la teologia primariamente come dimostrazione apologeticostorica
dalle fonti e secondariamente come illustrazione dell'aspetto
entitativo della fede presso i positivo-scolastici.
La questione dell'atteggiamento da adottare verso questi tipi
di teologia e delle correzioni e perfezionamenti da apportarvi, è.