TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

750 CAP. XXII - S. GERTRUDE E SPIRITUALITÀ LITURGICA
ca porta al Padre, unico canale di grazie, che solo dà valore dinanzi
alla Trinità ai poveri sforzi che si fanno sulla terra per raggiungere
il cielo.
Devozione alle membra, alle piaghe, alla passione
di Nostro Signore
r
È nello stesso clima che si sviluppano in Gertrude le devozioni
alla passione del Signore, alle sue membra, alle sue piaghe, devozioni
che hanno anch'esse notevole rilievo nella pietà della nostra
santa. Ecco un testo caratteristico: Cristo stesso dice a Gertrude
cosa si dovrebbe manifestare agli uomini per loro maggiore utilità:
« E molto utile agli uomini far loro sapere che sarebbe loro oltremodo
vantaggioso di ricordarsi di questo: che io, il Figlio della Vergine, per la salvezza
degli uomini, sto dinanzi a Dio Padre. Ogni volta che essi, per umana
fragilità, peccano con il loro cuore, io offro al Dio Padre, in riparazione per
loro, il mio Cuore immacolato. Quando peccano per la bocca, offro la mia innocentissima
bocca. Quando peccano per le mani, io presento le mie mani perforate.
E così similmente per il resto: per ogni modo che peccano, la mia innocenza
placa subito Dio Padre, tanto che ogni peccatore pentito ottiene facilmente
il perdono. Vorrei dunque che i miei eletti, ogni volta che ottengono
il richiesto perdono dei peccati, mi ringraziassero perché ho loro impetrato
quello che hanno così facilmente ottenuto » 160 .
In questo testo si vede benissimo il senso generale della devozione
alle membra del corpo del Signore, compreso il suo Cuore, alla
sua passione e alle sue piaghe. Di nuovo: si tratta del dogma generale
di Cristo redentore, mediatore, capo e sacerdote, principalmente
nella sua passione, che continua ora la sua opera presso il Padre;
dogma generale che, in queste devozioni, viene concretizzato, più di
quanto fa esplicitamente la liturgia, nella considerazione, accompagnata
da forte affettività, delle singole membra dell'umanità di Cristo
che furono sulla terra, a loro modo, strumento sostanziale della
redenzione.
Quindi l'attenzione e l'affetto di Gertrude per le membra del
corpo del Signore. Il giorno di Natale recita 225 volte un'orazione:
laudo, adoro ecc.. in onore delle 225 membra di cui, secondo una
certa fisiologia medievale, si componeva questo corpo. E per questa
intenzione Gertrude ottiene di purificare e santificare le proprie
225 membra iei . Ma è specialmente nella meditazione della passione
che Gertrude sta attenta alle membra del Signore, come quella
domenica di passione nella quale:
« Ispirata da Dio cominciò a salutare dall'intimo del suo cuore ogni membro
del Signore che, per la nostra salvezza, fu tormentato con diversi supplizi
nella passione. E mentre salutava ciascun membro del Signore subito da ognu­
no III 40 p. 203 s.
i« IV 2 p. 293.