TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

460 CAP. XV - TEMI DEI SALMI
riforma del breviario, questione che oggi preoccupa notevolmente
gli ambienti ecclesiastici, per raggiungere la mèta di farne un libro
di preghiera e di vita per chi l'usa.
Comunque, per arrivare a questo risultato, è indispensabile studiare
i salmi, non già semplicemente nell'ordine in cui si presentano
nella bibbia nella loro raccolta attuale, e neppure, almeno in
un primo tempo, nell'ordine in cui sono usati nel breviario, per
esempio nell'ufficio ordinario della settimana; ma raggruppandoli
dal punto di vista del loro contenuto ideologico, teologico, biblico.
Più precisamente questo punto di vista deve essere quello della storia
sacra, mistero di Cristo, perché, come è stato spiegato, è questo
l'aspettò primordiale sotto cui la bibbia parla di tutto quello di cui
parla. Il raggruppamento dei salmi deve essere fatto dunque seguendo
i grandi temi teologici biblici della storia sacra secondo lo
specchietto che ne è stato fatto nel capitolo primo, ma tenendo conto
di quelle sfumature speciali che prendono nel salterio.
Qui si presenta una difficoltà: anche mettendosi dal punto di
vista dei temi teologici biblici della storia sacra, uno stesso salmo
può contenere e contiene spesso di fatto, diversi di questi temi, più
o meno giustapposti o anche frammischiati.
L'osservazione è giusta. E da ciò si spiega il fatto che, anche tra
coloro che si sono sforzati di seguire in tutto o in parte questo
criterio, gli elenchi dei salmi compresi sotto ogni tema — supposto
che il tema stesso sia ammesso dai diversi autori — differiscono
spesso sensibilmente. Così, per esempio, tra i salmi che hanno per
tema il re nel popolo d'Israele, von Rad 4 ne conta otto, in quest'ordine
secondo la numerazione della volgata (che seguo sempre) : 2;
19; 20; 44; 71; 100; 131; 143. Lepin invece 5 ne conta 15 secondo quest'ordine:
2; 17; 19; 20; 32; 44; 60; 68; 71; 88; 109; 117; 131; 137; 143.
Tra i salmi penitenziali lo stesso Lepin ne conta solo cinque: 24;
31; 50; 102; 129; ma il Bernini 6 ne conta undici, come preghiere
penitenziali individuali: 18; 24; 31; 37; 38; 39; 40; 50; 68; 129; 142;
tre, come preghiere penitenziali collettive: 78; 89; 105; e, in fine,
aggiunge anche tre inni: di ringraziamento: 64; di preghiera: 84;
di lode: 102, in rapporto alla remissione dei peccati. Si potrebbero
moltiplicare gli esempi.
Tuttavia la cosa non è tanto grave quanto potrebbe sembrare
a prima vista. Perché, a parte il fatto che per alcuni salmi si può
veramente dubitare se vi sia trattato un tema piuttosto che un
altro (per esempio, nel salmo 100 si tratta di buoni propositi di
un sovrano o di un pio israelita privato?), in molti vi sono diversi,
talvolta anche numerosi temi, più o meno giustapposti o anche
frammischiati, e quindi sotto un aspetto si possono catalogare
in una rubrica e sotto un altro aspetto in un'altra.
Vorrà dire che, nel raggruppamento generale dei salmi secondo
4 in: Theologisches Wòrterbuch zwn neuen Testamem, s. v. Basileus, I 564.
5 Le psautier logique II Paris 1937, cfr. p. 413.
6 G. BERNINI, Le preghiere penitenziali del salterio, Roma 1953.