TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

PASTORALE LITURGIA OGGI 781
il senso del mistero di Cristo, di cui per il passato spesso si gloriavano
come di una caratteristica tradizionale della chiesa orientale
in contrapposto ai cattolici, in realtà è assai più sviluppato e profondamente
vissuto dai cattolici che nelle loro chiese. Ragione per
cui vi è oggi presso i greci — degli altri, per le note circostanze
politiche non è il caso di parlare — qualche interessante tentativo
di sviluppare un movimento liturgico a somiglianza di quello cattolico
40 .
Si può stare certi, comunque, che se presso i cattolici di rito
latino od orientale che vivono tra i dissidenti, si sviluppasse un
potente movimento liturgico a somiglianza di quello dei paesi
cattolici occidentali, la cosa potrebbe avere conseguenze quanto
mai interessanti in molti paesi, come in Palestina, Libano, Siria,
Mesopotamia, Turchia, e nella stessa Grecia, per non parlare degli
altri quando potranno essere liberati dal giogo comunista. È certo,
infatti, che i dissidenti che in quelle parti vengono a contatto con
il nostro culto, specialmente latino, non possono non provare
notevole difficoltà a capire cosa comporti la piena vita cattolica.
Da questo saggio intorno all'eminente, sebbene indiretto, valore
pastorale, missionario, ecumenico, della liturgia si può vedere quanto
la realtà sia lontana dal concetto della liturgia roba di soli monasteri
e tutt'al più di ristretti circoli eletti di cristiani e come degli aristocratici
della spiritualità, mentre il parroco, il missionario, il laico
militante, stretti nelle dure morse delle necessità apostoliche e dall'urgente
impegno di difesa e di conquista nella cristianizzazione
del mondo, non possono e non devono sprecarvi tempo. Il quale
concetto, invece, esprime purtroppo ancora non di raro la mentalità
di certi ambienti che, molto lodevolmente, sognano e parlano solo
di apostolato. La realtà, tuttavia, è proprio questa: che la liturgia,
pur senza assorbire in sé le altre opere pastorali ed apostoliche,
indispensabili per conquistare e conservare il popolo a Cristo, non
solo è un eminente mezzo di pastorale e di apostolato, ma è addirittura
il centro e la meta a cui deve tendere e la fonte da cui
derivare tutta la pastorale e tutto l'apostolato nelle sue più svariate
forme; infatti, queste tendono in fin dei conti, a creare quella
comunità vivente in Cristo che ha la sua massima espressione appunto
nella comunità liturgica.
La pastorale liturgica caratteristica della fase attuale
del movimento liturgico
Dalla fine dell'ultima guerra, proprio la considerazione dell'aspetto
pastorale della liturgia è diventata il grande dinamismo
che ha fatto fare al movimento liturgico progressi rapidi e gigan-
40 P. TRAMBELAS, / movimenti liturgici (in greco) Atene 1948. E. TIMIADIS, Les
tendances actuelles de la pensée dans l'église de Grece, in: Paroisse et liturgie
37 (1955), p. 29 ss. Vedi anche ibid., p. 287 ss.