TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

876 INDICI
su Satana, 356; la partecipazione all'è,
è la somma arma del cristiano
contro Satana, 392; l'è. durante la
quaresima è il primo mezzo per vivere
il Mistero di Cristo in senso antidemoniaco,
415; il rituale elementare
dell'e. è di provata apostolicità, 528;
l'è. nell'anafora di S. Basilio, 174s;
l'è. nella letteratura patristica d'interesse
teologico liturgico, 557; l'è.
come mysterion (terza sfera) in Origene,
569; e. come mysterium, 570;
l'è. come sacramentum in S. Agostino,
43; la res dell'e. in S. Agostino
è l'unità del corpo di Cristo, 44;
transustanziazione provata dalla liturgia
e da altri documenti dei sec.
V-VI, 529; e. in quanto sacrificio e
sacramento è il centro del culto
e della santificazione in S. Tommaso,
541; presenza reale e transustanziazione
provate contro i protestanti
dallo Zaccaria per mezzo della liturgia,
518; trattato dell'e. e liturgia
presso i teologi positivo-scolastici,
532; trattato dell'e. secondo il Franzelin,
522; trattato dell'e. nel Perrone
contro i protestanti, 521; trattato
dell'e. nei manuali teologici del 1800,
523; in conseguenza del movimento
liturgico presso di loro, oggi i protestanti
riconsiderano gli aspetti teologici
tradizionali dell'e., 780; e. nella
vita spirituale di S. Gertrude, 727s;
nella spiritualità della Chiesa si può
accentuare dell'e. l'aspetto sacrifìcio
o l'aspetto sacramento, 619; nell'e. sacrificio
e sacramento, la liturgia mette
l'accento sul sacrificio (Vedi:
Messa, Sacrificio), e la pietà moderna
piuttosto sul sacramento della presenza
reale, 632; devozione extraliturgica
all'è, sotto l'aspetto di presenza
reale, e liturgia, 620, 632
EUCHARISTIAN POIEIN, eucharistiam jacere:
presso gli antichi indica l'azione
sacra per eccellenza, 306
EUCOLOCICA, LITURGIA: lo schema connaturale
della liturgia e. è: lettura,
omelia, canto, preghiera in silenzio,
orazione conclusiva del presidente,
653s
EUUOKI'A: beneplacito divino, è la manifestazione
salvifica di Dio agli uomini
nell'unità del cosmo, 333
EUTICHIANI: eretici che in conseguenza
della loro dottrina alteravano il rito
della commixtio, 579
EVA: madre del genere umano, figura
di Maria, 450s; E., Maria e lotta contro
Satana, 414; tipologia sulla figura
di E. nei riti sui competentes, 383;
E. nominata nelle preghiere di una
martire che ha ottenuto la vittoria
contro Satana, 420
EVOLUZIONE: storica ed autorità della
liturgia, 584; e. dei dogmi: Vedi:
Dogma
EVOLUZIONISMO : l'è. temperato e non
materialistico non esclude ma anzi
conferma il disegno unitario di Dio
nel cosmo, 312
Exaudi: preghiera per la benedizione
delle vesti nella consacrazione delle
vergini, e suo significato antidemoniaco,
409
EXCESSUS CONTEMPLATIONUM : è il quinto
grado della spiritualità secondo il
ven. Guigone I, 679
EXCESSUS MENTIS: rapimento dell'anima
nella pura orazione secondo Cassiano,
676
EXITUS A DEO: nella prospettiva della
Storia Sacra della Divina Salvezza,
l'è. a Deo rappresenta Dio Unitrino
anzitutto nei suoi rapporti col mondo,
nel senso che ogni essere ed ogni
bene deriva da Dio e torna a Dio
(Vedi: Reditus ad Deum), 203; come
ciclo della vita delle creature che
provengono dal Padre per il Figlio
nello Spirito e così tornano al Padre,
nell'esplicitazione dei Padri, 209;
l'è. a Deo nella formulazione antica
cristologico-trinitaria del battesimo,
232
Exorcizo te, immundissime spiritus :
400
Exorcizo te, creatura olei: 390, 400
EXUFFLATIO: S. Agostino usa l'è. e gli
esorcismi come argomenti nella questione
del peccato originale, 579
FACOLTÀ PSICOLOGICHE UMANE: e loro attualizzazione
nella liturgia, 305-12,
483s
FAMIGLIA: padri e madri di famiglia e
sacerdozio universale dei fedeli, 153ss
FASCINATIO NUGACITATIS: attrazione delle
cose vane pericolo attuale per l'uomo
teso al soprannaturale, 825
FEDE: f. divina, f. divina e cattolica,
f. ecclesiastica, 501; criterio prossimo
della f. è il magistero infallibile
della Chiesa, non la ragione individuale
o filosofica o storica, 533; motivo
della fede e motivo di credibilità:
la questione fino a qual punto
la f. dogmatica è implicata nella liturgia,
477-508; regole per determinare
teologicamente fino a qual punto
la liturgia implica qualcosa come di