31.05.2013 Views

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

720 CAP. XXII - S. GERTRUDE E SPIRITUALITÀ LITURGICA<br />

immolare se stesso in modo così incomprensibile ed ineffabile che nessuna<br />

creatura, per quanto degna, può aspirare a comprenderlo, sia pure in qualche<br />

modo. Nello stesso momento che il Figlio di Dio offrì il suo Cuore divino a<br />

Dio Padre, sonava la campana per l'elevazione dell'ostia nella chiesa. E così<br />

avvenne che nello stesso momento il Signore compì in cielo ciò che si faceva<br />

sulla terra per il ministero del sacerdote, mentre Gertrude ignorava completamente<br />

che ora fosse o ciò che si cantasse in chiesa » 80 .<br />

Si ammirerà il profondo concetto <strong>teologico</strong> e tradizionale, spiegato<br />

a suo luogo, subiacente a queste rappresentazioni immaginative.<br />

Lo stesso concetto è presente in altre visioni dove appare Cristo<br />

mentre presiede alla messa o agli uffici liturgici che si compiono<br />

nella chiesa o nel capitolo delle monache 81 . Tra queste visioni, notevolissima<br />

quella di Cristo, sempre circondato dagli angeli e dai santi,<br />

che presiede in persona il rito che la vigilia di Natale si svolge nel<br />

capitolo <strong>della</strong> comunità 82 .<br />

L'unitotalità del cosmo<br />

È acuto in Gertrude e ben specificamente derivato dalla <strong>liturgia</strong>,<br />

il <strong>senso</strong> dell'unità di tutto il cosmo: angeli, santi, anime del purgatorio,<br />

uomini o Chiesa sulla terra, unità massimamente concretizzata<br />

e realizzata appunto nell'azione liturgica.<br />

Maria. — <strong>Il</strong> posto di Maria nella spiritualità di Gertrude è indubbiamente<br />

grande, come era da aspettarselo specialmente in una<br />

anima vivente nella primitiva tradizione cistercense. Gertrude ricevette<br />

da Cristo stesso Maria come sua speciale protettrice e guida 83 .<br />

Perciò alla fine del secondo libro del Legatus nel capitolo riassuntivo<br />

delle grazie fino allora ricevute dice : « Per colmare i tuoi benefici<br />

vi aggiungesti anche questo che mi desti la tua dolcissima Madre,<br />

la beatissima Vergine Maria, per procuratrice e mi raccomandasti<br />

spesso amichevolmente al suo affetto cori tanta diligenza come mai<br />

nessuno sposo fedele potè raccomandare là sposa alla sua propria<br />

madre » 84 . <strong>Il</strong> Natale, le feste di Maria nel ciclo dell'anno liturgico, in<br />

specie la Purificazione, l'Annunziazione, l'Assunzione, sono sempre<br />

per Gertrude momenti di intensa preparazione spirituale e di grandi<br />

grazie. E, in genere, tutti i testi <strong>della</strong> <strong>liturgia</strong> che si riferiscono a<br />

Maria le sono occasione di elevarsi a lei con il pensiero e con<br />

l'affetto. Maria occupa sempre un posto d'onore nel quadro in cui<br />

Gertrude, in queste occasioni, riceve le sue grazie. Ecco, come esem-<br />

80 IV 59 p. 490 s. Similmente S. METILDE, II libro <strong>della</strong> grazia speciale II 5.<br />

8 » Per es., IV 59; III 17.<br />

82 IV 2 p. 293 ss. Stesso fatto nel Libro <strong>della</strong> grazia speciale di S. Metilde<br />

I 7.<br />

8 » III-l.p. 118.<br />

«« II 23 p. 108.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!