TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

420 CAP. XIII - LE DUE CITTÀ
com'è noto, lasciarono una gran parte dei prefazi del Leoniano,
e come, con la soppressione di questi prefazi propri, sparissero poi
completamente dal nostro messale romano.
Ecco un esempio tipico dal Leoniano a proposito di S. Cecilia:
« È veramente degno... tu che, perché fosse maggiore il trionfo sul
nemico del genere umano, non solo annientasti la tirannide del diavolo
per Cristo nostro Signore; e non soltanto, per il sesso virile
e il merito dei beati martiri, tu vendichi sull'ingannatore la caduta
del primo uomo; ma anche, per mezzo della donna, ritorci giustamente
la vendetta contro il nemico della nostra madre Eva; affinché
colui che prostrò l'uno e l'altro sesso malamente fiducioso nella
sua felicità paradisiaca, ora, per la tua grazia, sia dall'uno e dall'altro
conculcato » 184 . Un altro esempio a proposito di S. Stefano :
« È veramente degno... perché non solo, per Gesù Cristo, nostro
Signore, ci hai fatto il dono dell'adozione a tuoi figli affinché fosse
conculcato l'aculeo del crudele inferno e colui che ne aveva ricevuto
la potenza, il diavolo, e pertanto la morte, contratta come pena
per il peccato, quando fosse tollerata per la giustizia, si trasformasse
in premio; ma la larghezza della tua grazia sovrabbondante è
tale che la natura umana percepisce tutto questo non solo nel
nostro Redentore, ma anche nella confessione di coloro che credono
in Lui. La serie di questi doni e di queste vittorie la iniziò santo
Stefano levita del Nuovo Testamento e primo martire dopo la passione
del Signore. Per... » 185 .
Di simili prefazi ne trovo uno nel sacramentario gregoriano 186 e
diversi ancora in speciali recensioni dello stesso 187 . Anche nel Liber
sacramentorum mozarabico questi concetti non sono rari 188 . È da
deplorarsi che nel nostro attuale messale siano tutti spariti; essi
prospettano un aspetto biblico {Ap 12,7-12), profondamente tradizionale
e oggettivamente importante, della teologia del martirio. Nel
messale romano attuale rilevo due orazioni nelle quali la Chiesa
chiede a Dio la protezione contro il diavolo per intercessione dei
santi 189 .
Gli angeli e Maria e la lotta contro Satana
Un altro tema biblico e tradizionale, poi comune a tutte le
liturgie storiche ed attuali, è l'importanza degli angeli buoni nella
lotta contro Satana, l'aiuto che essi ci danno a questo scopo, le
•a* Ed. Mohlberg n. 1180.
185
n. 678. Vedi nello stesso Leoniano n. 29; 159; 161; 164; 784; 826; 837; 839;
1183; 1185.
186 Ed. Wilson p. 10 per S. Anastasia.
187
Codice R., praefatio de pluribus virginibus, ed. Wilson p. 242; Codice
ottoboniano 313: per i Ss. Tiburzio, Valeriano, Massimo, ibid., p. 273; per S. Giorgio,
ibid. p. 286; per una vergine, ibid. p. 297; per parecchie vergini, ibid. p. 247.
188
Vedi, per es., ed. Férotin n. 72; 81; 96.
139
Postcommunio della messa di S. Giovanni da Capestrano il 28 Marzo;
Orazione della messa di S. Ubaldo il 16 Maggio.