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TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

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MYSTERIUM E SACRAMENTUM 571<br />

<strong>della</strong> Chiesa, dice ancora lo stesso autore, è che essi, a proposito di<br />

tutti i riti e oggetti cultuali, anzitutto e sempre si chiedono: cosa<br />

significano? Perché sono essi "un mistero"? Tutti questi trattati<br />

sono commentari <strong>della</strong> <strong>liturgia</strong>, sono pieni di spiegazioni spesso complicate<br />

e peregrine, di cosa significano le singole cerimonie e i singoli<br />

oggetti del culto. Spiegare questi segreti significati è lo scopo principale<br />

di questi scritti » 39 .<br />

« Mysterlum » e « Sacramentum » presso i latini<br />

Lo stesso modo di considerare le cose prevalse nelle chiese latine<br />

che espressero identiche idee con i concetti di mysterium e di<br />

sacramentum. Mentre mysterium è la semplice latinizzazione <strong>della</strong><br />

parola greca mysterion e si trova già nelle antiche versioni latine<br />

<strong>della</strong> bibbia, sacramentum è d'origine latina: viene da sacrare e potrebbe<br />

significare: la cosa che sacra; la cosa sacrata; lo stesso atto<br />

di fare una cosa sacra 60 . Sacramentum fu anticamente anzitutto un<br />

termine militare: il sacramentum militiae che doveva subire ogni<br />

nuova recluta al suo ingresso nell'esercito romano. Si trattava di<br />

un rito religioso di iniziazione e consacrazione alle divinità protettrici<br />

dell'esercito, includente un giuramento di fedeltà <strong>della</strong> recluta.<br />

Questa parola, assieme a quella di mysterium, tradusse già nelle<br />

antiche versioni latine <strong>della</strong> bibbia il mysterion greco di cui parlava,<br />

per esempio, S. Paolo e poi anche il mysterion <strong>della</strong> letteratura ecclesiastica<br />

greca, conservando quindi lo stesso <strong>senso</strong> in tutti i casi.<br />

Solo che, almeno in Tertulliano, sacramentum mette fortemente in<br />

rilievo l'aspetto di impegno morale e di giuramento di fedeltà incluso<br />

già nel mysterion greco, sebbene assai secondariamente. Così sacramentum<br />

come sinonimo di mysterium fu usato per indicare le stesse<br />

cose che i greci indicavano con mysterion e fu connesso con gli<br />

stessi concetti coi quali era connesso mysterium come signum, figura,<br />

symbolum, imago.<br />

Si spiega così come il concetto fondamentale di mysterium e<br />

sacramentum presso i Padri latini sia lo stesso che quello di mysterion<br />

presso i greci. Parlando del pane e del calice eucaristico, S. Agostino<br />

può dire ai neofiti: Ista, fratres, ideo dicuntur sacramenta,<br />

quia in eis aliud videtur aliud intelligitur 61 . E può anche parlare « dei<br />

segni che, quando si riferiscono a cose divine, si dicono sacramenti<br />

» 82 .<br />

Anche gli oggetti ai quali si applicano le espressioni di mysterium<br />

e di sacramentum sono gli stessi che i greci e i siri chiamavano « misteri<br />

», « misteri <strong>della</strong> Chiesa », cioè non solo Cristo stesso, la Scrit-<br />

58 L. e. p. 32.<br />

00 Su mysterium e sacramentum presso i latini, vedi, per es., SCHILLEBEECKX,<br />

1. e, p. 89 ss.<br />

«" Sermo 272.<br />

»* Epist. 138,7.

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