TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

CAPITOLO XXII
L'ESEMPIO DI UNA MISTICA:
SANTA GERTRUDE E LA SPIRITUALITÀ LITURGICA
Quando si tratta di spiritualità, gli esempi hanno una loro particolare
importanza per integrare la teoria. Per quanto riguarda la
spiritualità liturgica in specie, sembra che, tra gli scritti degli autori
spirituali, l'esempio più completo che permetta di considerare concretamente
in una sola persona una realizzazione viva di spiritualità
liturgica, almeno sotto i più importanti dei suoi vari aspetti, sia
ancora quello di S. Gertrude, detta la grande, la mistica di Helfta, nata
nel 1256 e morta nel 1302-1303 >.
Naturalmente, si tratta di un esempio vivo, nel quale, come in
tutti gli esempi vivi in materia di spiritualità, specialmente quando
si volesse prenderli come guida pratica, bisogna saper leggere con
prudenza e discrezione. Voglio dire che anche in Gertrude studiata
dal punto di vista della spiritualità liturgica, bisogna saper distinguere
quello che vi appare di caratteristico di ogni spiritualità liturgica
e quello che vi è di particolare alla persona che l'incarna ed
è dovuto al suo sesso, alla sua indole personale, al quadro speciale
1 Si discute se fosse cistercense o semplicemente benedettina. Ma, anche
se il monastero di Helfta, presso Eisleben, in Germania, non fosse giuridicamente
aggregato all'ordine cistercense, è certo, comunque, che lo spirito e l'influenza
di S. Bernardo erano fortissimi nella tonalità spirituale di quella casa.
Nello stesso convento, oltre alla nostra S. Gertrude, fiorirono contemporaneamente
tre altre notevoli mistiche: Gertrude di Hackborn, abbadessa; sua sorella
S. Metilde o Matilde di Hackborn, e Gertrude di Magdeburgo. Le due
opere di S. Gertrude conservateci sono: Legatus divinae pietatis, o Rivelazioni,
di cui scrisse di proprio pugno il libro II, mentre dettò a una sua confidente
i libri III, IV, V e questa confidente, a sua volta, vi aggiunse, dopo la morte
di Gertrude, il libro I che premise a tutta l'opera come introduzione; gli Exercitia
spirìtualia. Edizione critica dei monaci di Solesmes: Revelatìones gertrudianae
et mechtildianae I. Sanctae Gertrudis Magnae... Legatus divinae pietatis.
Accedunt eiusdem: Exercitia spirìtualia. Editore Oudin, Poitiers-Paris 1875. Traduzione
italiana: S. GERTRUDE, Le rivelazioni, 2 volumi, a cura di D. Cecilia Ti
rone, ed. Cantagalli, Siena, 2 ed. 1957. S. GERTRUDE LA GRANDE, Gli esercizi, a curo
delle benedettine di Sorrento, ed. Cantagalli, Siena 1956. Cito secondo l'edizione
solesmense.