31.05.2013 Views

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

GIUDIZIO CONCLUSIVO 537<br />

sacra come mistero <strong>della</strong> storia, mistero <strong>della</strong> Chiesa, mistero di<br />

Cristo sempre in atto; la via cristologico-trinitaria <strong>della</strong> derivazione<br />

di ogni bene da Dio e del suo ritorno a Dio, e quindi la forza <strong>della</strong><br />

vita trinitaria nella Chiesa e, in specie, la portata di quell'affermazione<br />

che ogni santificazione si fa in Spirita; la forza reale <strong>della</strong><br />

presenza attuale di Cristo nella Chiesa e la portata reale del suo<br />

sacerdozio sempre in atto; la realtà e il <strong>senso</strong> preciso del sacerdozio<br />

universale dei fedeli; tutta la portata <strong>della</strong> legge dell'incarnazione;<br />

la forza profonda delle realtà di popolo di Dio, di salvezza in comunità,<br />

di solidarietà, di comunione dei santi, di corpo mistico; l'unità<br />

reale del cosmo infraumano, umano, angelico e quindi la portata<br />

cosmica <strong>della</strong> redenzione; le implicazioni <strong>della</strong> natura corporeo-spirituale<br />

dell'uomo nell'unità sostanziale del suo essere; la tensione<br />

escatologica nella vita cristiana; la redenzione come lotta sempre<br />

in atto contro Satana; l'importanza <strong>della</strong> Scrittura nella vita cristiana<br />

e il modo cristiano di leggere l'Antico e il Nuovo Testamento e quindi<br />

l'attualità sempre viva, per ogni singolo fedele, di tutta la Scrittura<br />

anche dell'Antico Testamento e dei salmi in specie; la messa come<br />

centro di tutta l'economia sacra hic et nunc; la natura <strong>della</strong> Chiesa<br />

e in specie il culto a Dio come suo fine primario a cui sono ordinati<br />

tutti gli altri mezzi e poteri e da cui derivano tutte le sue energie.<br />

Non pretendo avere esaurito l'elenco: ho ricordato solo i punti<br />

salienti che si possono ricavare dai capitoli precedenti.<br />

Ma perché tutte queste cose il teologo non può comprenderle,<br />

o comprenderle bene, che nella <strong>liturgia</strong>? Perché il cattolicesimo è<br />

bensì una dottrina e un sistema; ma una dottrina e un sistema che<br />

è nello stesso tempo vita sempre in atto : Cristo vivente nella Chiesa;<br />

la Chiesa vivente in Cristo. Ora Cristo vivente nella Chiesa e la Chiesa<br />

vivente in Cristo è anzitutto e in prima linea la <strong>liturgia</strong> in atto.<br />

È per questo che le stesse dottrine del cattolicesimo non si possono<br />

penetrare a fondo negligendo la <strong>liturgia</strong>. Ma, naturalmente, per<br />

questo è necessario avvicinare la <strong>liturgia</strong> in primo luogo semplicemente<br />

con l'intento di trovarvi, a proposito di ogni grande questione,<br />

come la Chiesa, sotto il velo dei segni sensibili ed efficaci, ha vissuto<br />

e vive ogni giorno la sua fede nell'incontro attuale di santificazione<br />

e di culto con Dio e il mondo soprannaturale. Bisogna avvicinarla,<br />

dunque, con veduta più larga, meno direttamente polemica<br />

e più semplicemente positiva, penetrativa e contemplativa di quanto,<br />

per contingenze storiche <strong>della</strong> sua nascita e del suo sviluppo, ha<br />

potuto fare la teologia positivo-scolastica. Inutile aggiungere che<br />

la stessa polemica ci guadagnerà immensamente.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!