31.05.2013 Views

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

TEOLOGIA.RELIGIONE. Vagaggini C. - Il senso teologico della liturgia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

406 CAP. XIII - LE DUE CITTÀ<br />

di una chiesa o la <strong>liturgia</strong> dei defunti " 2 . Si riferiscono alle circostanze<br />

più varie <strong>della</strong> vita ecclesiastica e cristiana in genere: da<br />

quelle più ordinarie e quotidiane, come la benedizione di una casa,<br />

di una stalla, la benedizione contro gli insetti nocivi, a quelle più<br />

rare e solenni, come la consacrazione di una vergine, la dedica di<br />

una chiesa, la <strong>liturgia</strong> dei defunti.<br />

È un segno evidente quanto questa lotta contro Satana e il suo<br />

regno sia una realtà profondamente presente anche in tutto il<br />

complesso liturgico dei sacramentali che non sono immediatamente<br />

connessi con l'amministrazione dei sette sacramenti e che pur pervadono<br />

tutta la vita del cristiano. Per avere un saggio sufficiente<br />

di questa parte <strong>della</strong> <strong>liturgia</strong> basteranno alcune osservazioni intorno<br />

all'acqua lustrale e alle lustrazioni, intorno agli scongiuri contro<br />

i temporali, alla benedizione delle vergini e dei monaci e alla<br />

<strong>liturgia</strong> dei defunti.<br />

L'acqua lustrale<br />

L'uso dell'acqua benedetta a scopo extrabattesimale sembra<br />

non avere incontrato favore nei primi secoli <strong>della</strong> Chiesa pei troppi<br />

richiami che quest'uso, specialmente a scopo lustrale, poteva suggerire<br />

a simili usanze giudaiche, pagane o anche di sette eterodosse<br />

sincretiste 143 1 Ma, in oriente, cominciando dal secolo quinto circa,<br />

come pare, si hanno tracce di una benedizione dell'acqua e del suo<br />

uso rituale fuori del battesimo.<br />

<strong>Il</strong> sacramentario di Serapione ci presenta il caso di un'orazione<br />

il cui scopo primitivo era evidentemente di servire solo per<br />

la benedizione dell'olio per i malati, adattata posteriormente per<br />

servire anche di benedizione per il pane o per l'acqua 144 . È comunque<br />

interessante per il <strong>senso</strong> antidiabolico che dà all'uso di queste<br />

cose benedette e il suo tenore generale molto simile a quello che<br />

142 Vedi E. VON PETERSDORFF, De daemonibus in <strong>liturgia</strong> trtemoratis, in: Angelicum<br />

19 (1942) 326-28. Se la cosa può interessare qualcuno, eccone un elenco:<br />

Dal rituale: benedizione delle candele, del pane, dell'olio semplice; processioni;<br />

litanie; benedizione dell'oro, dell'incenso e <strong>della</strong> mirra; benedizione delle croci;<br />

delle erbe; di una scuola; di una fonte; di un pozzo; di una fornace per la calce;<br />

dei campi; di un malato adulto; di pannolini per i malati; del sale ed avena per<br />

gli animali; di una stalla; delle campane; contro i topi ed altri animali nocivi;<br />

dei gigli di S. Antonio; dei bambini; delle stazioni <strong>della</strong> via crucis; diverse benedizioni<br />

di scapolari e di acqua in onore di Santi. Dal pontificale: consacrazione<br />

di una vergine; benedizione di una prima pietra; dedicazione di una chiesa; benedizione<br />

di un cimitero; di paramenti sacri; di una nuova croce; di vasi, di<br />

teche; di campane; <strong>della</strong> croce per i crociati. Liturgia per i defunti.<br />

143 TERTULLIANO, De baptismo 5.<br />

144 Cap. 19 (17) ed. Funk p. 190 s. La cosa mi pare certa dal tenore dell'orazione.<br />

L'adattamento è stato fatto nel titolo, dove dopo « orazione per l'olio<br />

dei malati », si è aggiunto « o per il pane o l'acqua ». Nella formula stessa, si<br />

parla prima del solo olio, ma poi, per includervi eventualmente anche pane o<br />

acqua, si fa menzione « dì queste tue creature », parole evidentemente interpolate<br />

e che si confanno male a tutto il tenore grammaticale <strong>della</strong> frase.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!