PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

delineato un quadro patologico aggravato del predetto detenuto e ne veniva evidenziata la
condotta carceraria assolutamente esemplare (cfr. documentazione acquisita all’ud. del
22/09/1995).
Tutti i predetti riscontri, afferenti alla generale attendibilità del collaboratore di
giustizia Gaspare Mutolo, in quanto idonei a comprovare che lo stesso nel corso delle
proprie dichiarazioni ha fatto riferimento, con dovizia di particolari e dettagli, a circostanze
e soggetti realmente esistenti e positivamente verificati, costituiscono prova di un contesto
generale di veridicità dei fatti riferiti, alla luce del quale l’intero racconto del collaborante
deve essere esaminato.
Per quanto, in particolare, attiene alle dichiarazioni rese da Mutolo in ordine a
notizie e informazioni in suo possesso riguardanti esponenti delle istituzioni, del mondo
politico, e delle professioni deve osservarsi che, coerentemente con la sua scelta di integrale
e leale collaborazione con lo Stato egli non ha esitato, fin dalle primissime fasi della sua
dissociazione da “Cosa Nostra”, a riferire quanto a sua conoscenza anche in ordine a tale
delicato settore.
In verità egli, dopo avere premesso di avere appreso, fin dai primi anni della sua
appartenenza a “Cosa Nostra”, delle numerose infiltrazioni che tale organizzazione riusciva
ad avere all’interno delle Istituzioni dello Stato e della società civile, ha esternato, peraltro
in piena sintonia con le dichiarazioni rese sul punto, anche nell’ambito del presente
procedimento, da numerosi altri collaboratori di giustizia (vedi dich. di Tommaso Buscetta-
Francesco Marino Mannoia- Salvatore Cancemi- Rosario Spatola), la propria convinzione
che la trattazione di questi temi avrebbe potuto esporlo al rischio di reazioni e
strumentalizzazioni tali da screditarne l’attendibilità e sostanzialmente depotenziare
l’efficacia complessiva dell’azione giudiziaria contro “Cosa Nostra”.
Ciononostante egli, dimostrando di ritenere prioritario il proprio intento di fornire un
contributo efficace allo scardinamento dell’organizzazione criminosa “Cosa Nostra” nei
suoi punti piu’ nevralgici, dopo le iniziali titubanze, che attestano l’autenticità del travaglio
della decisione, si è determinato a rendere dichiarazioni all’A.G., in modo organico e
completo, anche in ordine a tale settore delle proprie conoscenze.
Di peculiare valenza sono risultate, nell’ambito dell’odierno procedimento le
dichiarazioni rese da Gaspare Mutolo in ordine alle fasi prodromiche alla sua stessa scelta di
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