PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

Immordino, protocollata il 28/1/1980, la dicitura: “Atti” con data 29/1/1980 significando
che nessun provvedimento vi era da emettere atteso il parere contrario espresso dal Questore
e sussistendo agli atti un precedente provvedimento di sospensione della patente di guida
(cfr. sul punto dep. Mattei ff 23 e ss).
Giuseppe Greco, escusso all’udienza dell’1/6/1995 ai sensi degli artt. 195 e 210
c.p.p. giusta ordinanza del Tribunale in data 9/5/1995, dichiarava di avere effettivamente
restituito la patente di guida presso il Commissariato di P.S. di Bologna dove gli era stato
notificato il provvedimento di sospensione (cfr. f. 74 ud. 1/6/1995). Ha ricordato di avere
successivamente (non è riuscito ad essere preciso nella collocazione cronologica dei fatti)
presentato una domanda per ottenere la restituzione della patente, ma ha detto di non
ricordare se si era recato personalmente presso qualche ufficio per presentarla, anche se ha
fatto riferimento a tale “Pino” Romano (indicato solo come conoscente, “ragazzo educato”,
successivamente ucciso in America) come soggetto che gli aveva portato la domanda già
predisposta da firmare (cfr. ff. 74-75-76-77-78-85-101). Ha, altresì, dichiarato di avere dopo
poco tempo ricevuto effettivamente la stessa patente che gli era stata ritirata nel 1972
affermando di essere assolutamente sicuro del fatto che si trattava del medesimo documento
(“ ho fatto la domanda, mi hanno restituito la patente...ma io la patente l’ho avuta per
pochi giorni e la stracciai, perchè ne sentivo tante come se, non era regolare, come se
avessi commesso....non lo so, la stracciai, non guidai con quella patente che mi hanno
restituito, tutto qua”....“ero convinto che era irregolare” Era la stessa patente che le
avevano ritirato? “Si, si, qua non mi posso sbagliare” .... “non falsa, era la mia” ... “ me
l’ha ritirata la Questura, la patente andò a finire in Prefettura, non lo so com’è la prassi,
per competenze, mi pare semplice” ff. 75- 76-77-85-92 ud. cit).
Non ha saputo dire se si era recato personalmente a ritirare il documento o se
qualcuno glielo aveva portato a casa (Domanda: “ Andò lei a ritirare la patente...o qualcuno
gliela portò a casa?” - Risposta : “se debbo dire la verità, non mi ricordo”cfr. f. 79 ud.
cit.). Ha ammesso una conoscenza superficiale con Stefano Bontate (Domanda: “ Lei ha
conosciuto Stefano Bontate?” Risposta: “io ricordo di si, ma non ci ho preso mai un caffè
assieme”cfr. f. 79 ud. cit.) e poi ha aggiunto di non sapere se il “Pino” Romano citato si era
rivolto a qualcuno per fargli ottenere la patente assumendo di non sapere nulla di un
interessamento da parte di Stefano Bontate (Domanda: “ Lei sa se Pino Romano si è rivolto
a qualcuno per la sua patente?” Risposta: “che io sappia no, si parlò solo di presentare la
domanda” - Domanda: “Lei sa per caso Stefano Bontate si è interessato per la pratica della
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