PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

effettuate dal Commissariato di P.S. di Mondello, territorialmente competente, il dott. Carlo
Milella, dirigente di tale Commissariato dal 1977 al 1980, per sua stessa ammissione legato
da stretti rapporti di amicizia con l’imputato (sin dal 1962 e mantenuti per tutto il periodo
della sua permanenza presso il predetto Commissariato) ha dichiarato che gli uomini addetti
a tale Ufficio di zona venivano mandati a ricercare il Riccobono presso il suo domicilio
ufficiale, sito nella via Castelforte, dove si sapeva che risiedeva la sua famiglia (particolare,
peraltro, ampiamente acclarato negli atti di Polizia già citati); il teste ha sul punto
testualmente affermato: “ faccio presente, facevamo le indagini come ogni Commissariato,
generiche.....perchè se avessimo avuto una soffiata, chiamiamola così, che si trovasse in un
determinato posto, ma noi avremmo immediatamente avvertito la Questura, ecc.., perchè
non è che potevamo andare con le nostre forze, pochissime forze...la nostra era un’attività
generica di ricerca” (cfr. ff. 114 e ss. ud. 24/1/1995).
Infine, a proposito dei matrimoni delle figlie del Riccobono sempre il collaborante
Pirrone, dopo avere indicato i luoghi delle rispettive celebrazioni religiose e dei ricevimenti
(entrambi effettuati presso la Cappella interna all’Istituto “Roosvelt” all’Addaura ed all’
Hotel “Zagarella”) ha dichiarato che erano state cerimonie affollatissime di invitati,
all’incirca quattrocento per ogni matrimonio, e che il Riccobono era stato presente ad
entrambe, in modo assiduo alle cerimonie religiose, ed in modo piu’ fugace ai relativi
trattenimenti (cfr. ff. 60 e ss- 86 e ss..ud. 11/7/1995).
Gli accertamenti di P.G. eseguiti su tali punti hanno consentito di verificare che sia il
matrimonio tra Margherita Riccobono e Michele Micalizzi , avvenuto il 25/2/1980, che
quello tra Giuseppina Riccobono e Salvatore Lauricella, avvenuto il 7/10/1981 , erano stati
celebrati nella chiesa di S. Maria Santissima dell’Addaura, presso l’Istituto “Rooswelt” dei
Padri Vocazionisti, ed i rispettivi banchetti erano stati tenuti presso l’Hotel "Zagarella Sea
Palace" di S. Flavia (cfr. dep. cap. Bruno f. 48 ud.19/9/1995).
La stessa Riccobono Giuseppina, escussa all’udienza dell’1/7/1995, ha confermato in
modo puntuale le circostanze riferite dal Pirrone in ordine ai luoghi in cui si erano svolti il
suo matrimonio e quello della sorella Margherita, esaminando analiticamente anche le
fotografie relative ai predetti matrimoni, nelle quali era piu’ volte ritratto il padre, presente
ad entrambe le cerimonie (cfr. fotografie sottoposte a sequestro ed acquisite, in duplicato,
all’ud. dell’1/7/1995 - depos. Riccobono Giuseppina ud. 1/7/1995 ff. 42 e ss.).
Orbene dal complesso delle risultanze esaminate è stato possibile accertare che, per
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