PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

progressione nella gerarchia dell’organigramma mafioso, da semplice “soldato” a
componente della “Commissione”, organo direttivo del sodalizio e la sua vicinanza ad
“uomini d’onore” di comprovato spessore criminale, ne evidenziano indiscutibilmente la
capacità di disvelare i piu’ rilevanti segreti dell’organizzazione criminale di cui ha fatto
parte, come è, d’altra parte, dimostrato dalla qualità delle notizie dallo stesso rivelate agli
Inquirenti.
La sua scelta di confessare il proprio ruolo di primo piano all’interno della
“Commissione” e le proprie responsabilità in ordine a gravissimi fatti di sangue con la
conseguenza di accettare le inevitabili condanne conseguenti a tali confessioni ne mettono in
luce la serietà della scelta compiuta .
I riferimenti precisi, fatti nel corso della sua deposizione, a circostanze e persone,
appaiono sintomatici della sua generale credibilità.
Tutte le predette risultanze appaiono, nel loro complesso, idonee ai fini di un
positivo giudizio circa la sua attendibilità intrinseca.
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