07.06.2013 Views

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Stato.<br />

E' risultato che lo stesso Prefetto Domenico Sica, nel periodo in cui era stato Alto<br />

Commissario a Roma, quando nel 1989 si erano diffuse indiscrezioni in ordine ad un<br />

possibile passaggio del dott. Contrada all’Ufficio dell’Alto Commissario, avendo avuto la<br />

curiosità di consultare il fascicolo personale del funzionario, aveva rilevato quel<br />

trasferimento improvviso come un dato anomalo, non giustificato da alcuna motivazione<br />

apparentemente adeguata (cfr. f. 4 ud. 14/9/1994).<br />

Sulle reali cause che avevano determinato quel trasferimento improvviso dalla<br />

Sicilia del dott. Contrada nessuno dei diretti interessati, all’odierno dibattimento, ha<br />

mostrato di volere fare chiarezza anche se il predetto trasferimento, per il funzionario che<br />

aveva ricoperto in Sicilia i piu’ alti incarichi istituzionali nel settore anti-mafia, era stato<br />

certamente gravemente penalizzante, in considerazione del fatto che egli era stato addetto ad<br />

un ufficio del S.I.S.D.E. di scarso rilievo, senza alcuna operatività esterna e con una<br />

inibizione assoluta ad occuparsi di fatti siciliani.<br />

In tale incarico il dott. Contrada era stato mantenuto fino a quando aveva assunto la<br />

direzione del S.I.S.D.E. il Prefetto Riccardo Malpica il quale, nel 1987, lo aveva chiamato a<br />

dirigere un Coordinamento preposto alla ricerca ed alla localizzazione dei latitanti che dal<br />

1988 in poi era stato investito di competenza anche in materia di criminalità oranizzata di<br />

tipo mafioso; l’8/8/1989, in relazione alla divulgazione delle vicende relative alla fuga di<br />

Oliviero Tognoli, il dott. Contrada era stato temporaneamente sospeso da tale incarico con<br />

assegnazione al Servizio Ispettivo, ma a decorrere dal 6/3/1990 aveva nuovamente assunto<br />

la direzione del Coordinamento gruppi di ricerca (cfr. riferimenti contenuti in scheda 3.II°<br />

relativa agli incarichi ricoperti dall’imputato Bruno Contrada- dichiarazioni rese dal teste<br />

Malpica ff. 69 e ss. ud. 14/9/1994- dichiarazioni rese dal teste Lorenzo Narracci ff. 119 e ss.<br />

ud. 20/5/1994) .<br />

E' risultato che già nel 1988, sempre durante la dirigenza Malpica ed ancor prima<br />

della diffusione delle notizie attinenti la vicenda Tognoli, il dott. Contrada era stato investito<br />

da altri gravi sospetti che avevano determinato la predisposizione a suo carico di un<br />

provvedimento autoritativo di non rinnovo del suo incarico al S.I.S.D.E. con conseguente<br />

restituzione alla sua Amministrazione di originaria appartenenza del seguente tenore : “ Per<br />

sopravvenute esigenze e sulla base di nuove valutazioni di merito, si ritiene di non dovere<br />

piu’ procedere al rinnovo dell’incarico per il triennio successivo al 12 Agosto 1988 nei<br />

confronti del Direttore di Divisione, già Vice Questore della Polizia di Stato, dott. Bruno<br />

Contrada, del quale, perciò si chiede alla scadenza il rientro nell’Amministrazione di<br />

800

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!