07.06.2013 Views

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Ha ricordato che il pomeriggio seguente alla perquisizione (il ricordo è errato<br />

attesocchè dalla relazione e dalla testimoninza del dott. Gentile si evince che il colloquio era<br />

avvenuto la sera dello stesso giorno di sabato in cui si era verificata, alle prime ore dell’alba,<br />

la perquisizione) il dott. Contrada aveva avuto una discussione con il dott. Gentile sulla<br />

perquisizione in casa Inzerillo; ha affermato di non avere partecipato alla stessa ma di avere<br />

ascoltato quel che i due si dicevano traendo il convincimento che il dott. Contrada, nella sua<br />

qualità di funzionario anziano, dava dei consigli su come operare per evitare di dare<br />

“spettacolo gratuito” ai familiari dei latitanti; si era trattato di una paternale fatta ad un<br />

funzionario piu’ giovane (cfr. f. 180).<br />

Ha ricordato che a quella discussione aveva assistito il m.llo Trigona, non è stato in<br />

grado di ricordare le altre persone presenti ed in particolare ha dichiarato di non ricordare la<br />

presenza del dott. Vasquez nel corso di quel colloquio (cfr. ff. 185-186-188-189 ud. cit.). Ha<br />

sostenuto di non avere avuto alcun dialogo con il dott. Gentile in ordine all’intervento del<br />

dott. Contrada anche se ha ammesso di essere stato anch’egli avvicinato dal dott. Contrada<br />

che gli aveva chiesto notizie sulle modalità di svolgimento della perquisizione in casa<br />

Inzerillo (particolare riportato nella relazione Gentile - cfr. f. 186 ud. cit.). Ha affermato che<br />

nell’ambito della Squadra Mobile si era diffusa la notizia della relazione di servizio redatta<br />

dal dott. Gentile, anche se ha dichiarato di averne ignorato i contenuti e di non averne mai<br />

discusso in modo specifico con alcuno (cfr. f. 189 ud. cit.).<br />

Il teste Francesco Pellegrino, già funzionario presso la Squadra Mobile di Palermo,<br />

ha dichiarato che, nel periodo in cui era stato dirigente il dott. Impallomeni, erano state<br />

eseguite moltissime perquisizioni presso l’abitazione del latitante Salvatore Inzerillo; ad una<br />

di queste aveva partecipato personalmente insieme al dott. Impallomeni ed al dott. Gentile<br />

non rilevando nulla di anomalo nei loro comportamenti; ha aggiunto di avere appreso che vi<br />

era stata qualche rimostranza da parte dell’Inzerillo che aveva insinuato che i funzionari<br />

della Mobile andassero nella sua abitazione “ oltre che per cercare lui per guardare la<br />

moglie” ed ha affermato “ può darsi che fosse questa nostra presenza così ossessiva a<br />

disturbarlo” (cfr. ff. 103 e ss. 129 ud.7/2/1995).<br />

Anche il teste della difesa Girolamo Di Fazio ha confermato che il dott. Gentile, in<br />

modo particolare, si dedicava alla ricerca dell’Inzerillo (“ Io so che il dott. Gentile allora si<br />

dedicava alla ricerca di alcuni latitanti, in particolare si dedicò alla ricerca dell’Inzerillo”-<br />

cfr. f. 62 ud. 17/1/1995).<br />

Il teste Guido Zecca, escusso all’udienza del 28/10/1994, ha confermato di avere<br />

ricevuto incarico nel 1981, dal Capo della Polizia pro-tempore, di effettuare un’ispezione<br />

571

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!