PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

capo al padre del Tognoli, hanno escluso di avere conosciuto il dott. Contrada e tantomeno
di averlo presentato ad Oliviero Tognoli (cfr. ud. 17/6/1994- e ud. 24/3/1995).
Neppure l’imputato sul punto ha fornito esaurienti spiegazioni limitandosi ad addurre
la verosimiglianza della circostanza dedotta dal Tognoli, pur affermando di non avere
precisi ricordi nè dell’occasione specifica dell’incontro nè della sua persona (“ non escludo
come ha dichiarato lo stesso Tognoli che ho avuto un incontro occasionale, una
presentazione così come nella vita di ogni uomo ce ne sono migliaia, di una presentazione
che non lascia nessuna traccia, perchè lui ha dichiarato questo...io non ho assolutamente
ricordo di quest’incontro..”cfr. f.106 ud. 8/11/1994).
Il teste Cosimo Di Paola, attualmente magistrato presso il T.A.R. Sicilia, ha
dichiarato di avere svolto l’attività di Commissario di Polizia prima a Padova, dall’Aprile
1977 al Maggio 1981, e successivamente a Palermo dove, dopo un breve periodo di pochi
mesi di assegnazione alla sezione investigativa, era stato assegnato al II° Distretto di Polizia
su sua esplicita richiesta, essendo sua intenzione quella di continuare gli studi per la
preparazione del concorso in magistratura; in tale ufficio era rimasto fino al 1983, ad
eccezione di un lungo periodo di aspettativa per motivi di malattia a causa di un esaurimento
nervoso da “stress”, e quindi era stato definitivamente assegnato all’Ufficio Misure di
Prevenzione, dove era rimasto fino al 5/10/1987 data in vui aveva lasciato la Polizia avendo
superato il concorso per l’ammissione al T.A.R.; ha precisato che in tale ultimo ufficio si era
occupato esclusivamente di pratiche di scarsa importanza (patenti per diffidati e sorvegliati
speciali) perchè ciò gli consentiva di conciliare il lavoro con i propri impegni di studio; ha,
altresì, precisato su specifica domanda, che i locali di tale ufficio erano allocati presso una
sede distaccata e distante dagli uffici della Squadra Mobile e della Criminalpol; ha
dichiarato di avere svolto i suoi studi, prima dell’Università, a Cefalu’ (prov. PA), suo paese
di origine e di residenza dove anche Oliviero Tognoli si era stabilito per un periodo avendo
il padre trasferito in Sicilia alcuni suoi interessi industriali nel settore delle acciaierie; ha
ricordato di avere conosciuto il Tognoli intorno al 1968-1969, in quanto entrambi avevano
frequentato la stessa classe del locale Istituto Tecnico superiore precisando che dopo il terzo
anno di frequenza il Tognoli si era nuovamente trasferito a Brescia con la sua famiglia pur
continuando a mantenere contatti con l’ambiente di Cefalu’ avendo contratto matrimonio,
dopo un lungo fidanzamento, con una ragazza del luogo, Mariannina Matassa (cfr.
certificato di matrimonio tra Oliviero Tognoli e Mariannina Matassa, rilasciato in data
18/10/1995 dal comune di Concesio, da cui risulta che il matrimonio tra i predetti è stato
contratto il 16/9/1978- certificato acquisito all’ud. del 20/10/1995); su specifica domanda ha
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