07.06.2013 Views

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

può essersi avvalso l’imputato nel corso della sua carriera professionale esula dall’oggetto<br />

dell’odierno processo, essendo compito del giudice quello di giudicare singoli imputati in<br />

relazione a determinati reati .<br />

In ordine al “quantum” della pena da irrogare, valutata la notevole gravità della<br />

condotta posta in essere dall’imputato alla luce dei criteri soggettivi ed oggettivi di cui<br />

all’art. 133 c.p. e, tenuto conto delle sue insidiose implicazioni in termini di pericolosità<br />

sociale nonchè delle circostanze aggravanti contestate, si ritiene di dovere stimare<br />

proporzionata la pena di anni dieci di reclusione in relazione al delitto di concorso in<br />

associazione di tipo mafioso aggravato, in esso assorbito quello meno grave di concorso in<br />

associazione per delinquere (calcolo della pena: pena base per il reato aggravato dai comma<br />

IV e V dell’art. 416 bis c.p., ricompresa tra il minimo edittale di anni quattro ed il massimo<br />

di anni dieci = anni nove + anno uno per l’aggravante di cui al comma VI° dell’art. 416 bis<br />

c.p., tenuto conto dei limiti di aumento imposti dal combinato disposto di cui ai commi III°<br />

e IV° dell’art. 63 c.p.).<br />

Alla condanna inflitta all’imputato segue quella del pagamento delle spese<br />

processuali e di quelle relative al suo mantenimento in carcere.<br />

All’irrogazione della pena sopra determinata conseguono di diritto le pene accessorie<br />

dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici e di quella legale durante l’espiazione della<br />

pena.<br />

Ai sensi dell’art. 230 c.p. si dispone la sottoposizione dell’imputato, a pena espiata,<br />

alla misura di sicurezza della libertà vigilata per un tempo non inferiore a tre anni.<br />

Tenuto conto della richiesta formulata dal P.M. all’udienza del 19 Gennaio 1996, si<br />

dispone la trasmissione al suo Ufficio di copia dei verbali delle dichiarazioni di cui<br />

all’elenco depositato alla medesima udienza per le eventuali determinazioni di sua<br />

competenza in ordine all’esercizio dell’azione penale.<br />

P.Q.M.<br />

Visti gli artt. 29, 32, 110, 230, 416, 416 bis commi 1,4 e 6, 417 c.p.; 533,535 c.p.p.;<br />

dichiara Contrada Bruno colpevole di concorso nel delitto di associazione di tipo<br />

mafioso aggravato, in esso assorbito quello di concorso in associazione per delinquere di cui<br />

al capo a) della rubrica, e lo condanna alla pena di anni dieci di reclusione, nonchè al<br />

pagamento delle spese processuali e di quelle relative al proprio mantenimento in carcere<br />

durante la custodia cautelare.<br />

Dichiara il predetto Contrada interdetto in perpetuo dai pubblici uffici, in stato di<br />

interdizione legale durante la pena, e lo sottopone, a pena espiata, alla libertà vigilata per un<br />

827

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!