07.06.2013 Views

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Altrettanto inefficaci ai fini di una smentita delle acquisite risultanze processuali sul<br />

tema di prova in oggetto devono ritenersi le dichiarazioni di altri colleghi dei dott.ri Cassarà<br />

e Montana, essendo stato accertato che erano stati pochi, ma assolutamente fidati per ragioni<br />

di amicizia o di lavoro, i soggetti dell’ambiente di Questura cui i predetti funzionari avevano<br />

manifestato le proprie diffidenze nei confronti del dott. Contrada; tanto piu’ ininfluenti<br />

devono ritenersi tali dichiarazioni se provenienti da soggetti che notoriamente erano in<br />

stretti rapporti di amicizia con il predetto.<br />

A tal fine devono segnalarsi le dichiarazioni in ordine agli “eccellenti” rapporti<br />

esistenti tra il dott. Cassarà ed il dott. Contrada rese da Ignazio D’Antone (cfr. ff. 59 e ss.<br />

ud. 14/7/1995), da Efisio Puddu (cfr. ff. 145 e ss. ud. 21/2/1995), da Roberto Scotto (cfr. ff.<br />

67 e ss. ud. 12/5/1995).<br />

In ordine alla testimonianza resa da quest’ultimo deve evidenziarsi che il dott. Scotto<br />

ha, a lungo, parlato del peculiare rapporto instaurato con il dott. Contrada trasformatosi nel<br />

tempo in personale rapporto di amicizia e stima reciproca dichiarando anche che tale legame<br />

era noto negli ambienti della Squadra Mobile; appare estremamente significativo che lo<br />

stesso teste abbia evidenziato come, nel periodo in cui era stato assegnato alla sezione<br />

investigativa (1982-1983) insieme al dott. Cassarà, questi non aveva mai svolto nessuna<br />

indagine insieme a lui (cfr. ff. 67 e ss. ud. 12/5/1995).<br />

Dall’insieme delle risultanze acquisite emerge, quindi, che anche i funzionari della<br />

P.S.Cassarà e Montana, così come era già successo ad altri loro colleghi (v. dott. Vincenzo<br />

Immordino e dott. Giuliano) avevano progressivamente maturato, sulla base della loro<br />

accorta esperienza professionale, una seria diffidenza nei confronti dell’odierno imputato ed<br />

è significativo che il peculiare settore dove erano insorti i principali dubbi da parte dei<br />

predetti funzionari in ordine alla lealtà dei suoi comportamenti fosse proprio quello nel<br />

quale si sono verificati gli episodi specifici di maggior gravità a carico dell’imputato : la<br />

ricerca dei latitanti mafiosi (cfr. schede Mutolo- Buscetta-Cancemi sulla protezione della<br />

latitanza del mafioso Riccobono; scheda Marchese sulla protezione latitanza Salvatore<br />

Riina; vicenda Gentile su perquisizione latitante Inzerillo; ed episodio Tognoli che sarà<br />

oggetto di successiva trattazione).<br />

698

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!