PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

circostanza, peraltro, appare tanto piu’ rilevante in quanto, in modo specifico, nel corso
delle proprie dichiarazioni all’udienza del 29/9/1995, l’imputato ha negato di essersi
interessato a tale pratica, alludendo soltanto ad un possibile accenno che di tale questione
abbia potuto fargli il Prefetto De Francesco) .
Dalla documentazione acquisita è stato possibile rilevare che, in data 23/9/1982, una
commissione formata dal dott. Pietro Massocco, Vice Prefetto- Dirigente Superiore, dal
dott. Pier Giulio Marcellino, Primo Dirigente, e dal dott. Giuseppe Altorio, Primo Dirigente,
essendosi posta la necessità di trasferire, dai locali di Villa Withaker ad altro immobile,
alcuni servizi della Prefettura di Palermo a seguito dell’istituzione dell’Alto Commissario,
aveva visionato tre stabili per i quali la Prefettura, previe ricerche di mercato, aveva
ricevuto, nelle vie brevi, offerte di locazione: si trattava di uno stabile di proprietà
dell’I.N.A., di uno stabile di proprietà dell’E.N.P.A.M. e di un terzo stabile, di proprietà
della ditta Cassina, già di proprietà dell’editrice “TELESTAR”, ubicato in via Thaon De
Revel (cfr. appunto in data 23/9/1982 a firma dei predetti Massocco, Marcellino ed Altorio-
contenuto nel fascicolo esistente presso gli archivi della Prefettura di Palermo- acquisito
all’ud. del 19/10/1995).
Nel documento in esame, esclusa l’idoneità dei primi due locali menzionati al fine
delle prospettate esigenze, si dichiarava di dover soffermare l’attenzione sull’immobile di
proprietà dei Cassina, per l’avvio di concrete trattative, presentandosi nel complesso
adeguato alle esigenze in oggetto e non necessitando di notevoli opere di ristrutturazione.
Orbene dalla consultazione dell’agenda personale del dott. Contrada alle date del
22/9/1982 e 23/9/1982 (e quindi il giorno precedente e lo stesso giorno in cui la predetta
Commissione, incaricata della pratica, aveva visionato i tre stabili menzionati, senza in
alcun modo dare atto della presenza del dott. Contrada nel corso del sopralluogo in data
23/9/82) risulta che il dott. Contrada, per due volte consecutive, si era recato personalmente
a prendere visione , esclusivamente, dei locali dell’immobile di proprietà dei Cassina ex
Telestar (cfr. annotazione in data 22/9/1982: ”ex Telestar-Cassina con v. Prefetto
Massocco e dr. Marcellino per visita locali” . annotazione in data 23/9/1982: “ ore 17 ex
Telestar visita locali con funzionario Ministero..”.).
Sempre dalla documentazione acquisita, risulta che il contratto di locazione in
oggetto venne stipulato, in data 24/2/1984, per un canone annuo di lire 135 milioni (che per
l’epoca cui si riferisce è certamente da ritenere una cifra considerevole) .
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