PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

sua patente?- Risposta : “no, no, assolutamente, no, non so niente”- Domanda: “ Sa di
eventuali rapporti tra Pino Romano e Stefano Bontate?- Risposta: “No di sapere non so
niente” - Domanda: “ Pino Romano non le disse come avrebbe fatto per farle ottenere la
patente ? Risposta: “ non, non si ebbe questo discorso, si diceva solo -la presentiamo- cfr.
ff. 80 - 86- 87 ud. cit.)
Ciò posto, osserva il Collegio che dalle esposte risultanze sono emersi numerosi
elementi di conferma delle dichiarazioni rese dal collaborante Marino Mannoia.
Ed invero nel periodo indicato dal collaborante (Mannoia ha indicato
approssimativamente il periodo 1979-1980; la domanda del Greco finalizzata ad ottenere la
restituzione è del 20/8/1979 pervenuta in Questura l’11/12/1979; il parere negativo espresso
dal Questore Immordino è del 23/1/1980; il Greco ha dichiarato di avere ricevuto la patente
poco tempo dopo la presentazione della domanda) Giuseppe Greco aveva ottenuto
effettivamente la materiale restituzione della patente che aveva consegnato al
Commissariato di P.S. di Bologna nell’ Ottobre del 1979 e che nonostante fosse stata
trasmessa alla locale Prefettura non è stata mai rinvenuta agli atti. Dato il parere negativo
espresso dal Questore Immordino, il procedimento avviato dal Greco tramite un
intermediario per la restituzione della patente non aveva avuto esito positivo cosicchè la
restituzione della patente al predetto era dovuta avvenire in modo illecito. L’interessato ha
ammesso con assoluta certezza sul punto di avere ricevuto (non ha saputo indicare solo chi
gliela consegnò) la stessa patente che gli era stata ritirata e che essendo consapevole dell’
“irregolarità” della restituzione aveva deciso di strapparla dopo pochi giorni. Il Greco, pur
sapendo che la patente si trovava per competenza in Prefettura, aveva indirizzato l’istanza
per ottenerne la restituzione in modo anomalo presso gli uffici della Questura. La domanda
era pervenuta nell’ anzidetto Ufficio l’11/12/1979 quando era ancora Questore in carica il
dr. Giovanni Epifanio (cfr. fonogramma già citato in data 12/12/1979, in cui si legge il nome
del Questore “Epifanio” e dep. Epifanio il quale ha dichiarato di essere rimasto Questore a
Palermo fino al 16/12/1979- cfr. ud. 5/5/1995 ff. 17 e ss.), che per sua stessa ammissione
nutriva la massima stima per Contrada e che era stato il principale fautore della sua nomina
a dirigente della Squadra Mobile subito dopo l’omicidio di Boris Giuliano (cfr. dep.
Epifanio ud. 20/7/1994 ff. 38 e ss.).
Con una singolare analogia rispetto alla pratica relativa al rilascio della patente a
Stefano Bontate, che si avrà modo di apprezzare meglio quando sarà piu’ analiticamente
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