PDF, 3.421 KB - La Privata Repubblica

Polizia di Milano...e a loro volta mi diedero il numero della Polizia di Palermo, io mi misi
in contatto, francamente non so...posso anche pensare che abbia parlato con il dott.
Contrada, ma non ho scienza diretta, non lo sapevo..logisticamente mi misero in contatto
con il dott. Geraci e tennero un po' i contatti...so che arrivai a Palermo alle tre del mattino,
so anche che mi raccomandai con qualche discrezione...trovai all’aeroporto un nugolo di
giornalisti che pensavano che avessi la chiave di tutti i misteri milanesi e siciliani ....mi
meravigliò molto questa cosa, tant’è che mi lamentai un pochino con il dott. Geraci -cfr. ff.
9 e ss.- 18 e ss. - ff. 52 e ss. ud. cit.) .
Ha affermato di avere subito detto al magistrato che la fonte delle sue notizie era il
m.llo Gotelli ma, avendo appreso dallo stesso magistrato che il Gotelli, già escusso prima di
lui, aveva ritrattato la notizia dell’incontro, anch’egli aveva ridimensionato davanti al
magistrato la notizia in suo possesso (v. Domanda rivolta al teste a seguito di lettura di una
parte delle dichiarazioni rese al giudice Geraci: “Lei non ha detto al dott. Geraci
chiaramente che Gotelli le aveva detto affermativamente che quell’incontro era avvenuto?
Lei al dott. Geraci ha detto che era stata una sua impressione che Gotelli volesse dirle
questo. Risposta: “preciso, se possibile, questo: l’indicazione di Gotelli, la prima
indicazione di Gotelli fu molto precisa, tant’è che io la raccolsi come tale, come precisa,
cioè come indicazione precisa...quindi non era equivoca, non si prestava ad interpretazioni
diverse...quando andai da Geraci e Geraci mi disse: ma guardi che Gotelli non ha
confermato - ...mi trovai in mezzo ad una cosa che io non riuscivo a capire, non mi
spiegavo perchè Gotelli di fronte al dott. Geraci non avesse confermato..“- Domanda:
“Resta il fatto che,però quello che lei ha testè detto e cioè che la prima volta il m.llo Gotelli
era stato molto preciso, lei non lo riferì al dott. Geraci che il m.llo Gotelli lo aveva detto in
modo preciso? - Risposta: “ No, ha ragione..fu veramente così, perchè poi mi trovavo in
una situazione soggettiva molto delicata...arrivo a Palermo, chiedendo un minimo di
riservatezza..mi trovo trenta giornalisti alle h.3,00 all’aeroporto, che poi mi hanno seguito
con il taxi in albergo, io non sapevo neanche in quale albergo andare..il mattino anche lì in
Procura mi trovo di nuovo una cinquantina di giornalisti che mi dicono: lei deve dirci i
segreti di tutta la storia di Sindona, degli omicidi...mi sono trovato in una situazione,
veramente, lo devo dire... di panico” cfr. ff. 20 e ss.- ff. 42 e ss. ud. cit.).
Dopo tale periodo ha dichiarato di avere appreso (in un primo momento della sua
deposizione ha indicato quale sua fonte il m.llo Novembre e successivamente ha fatto
riferimento a fonti non specificate) che Gotelli era un po' “protagonista”, un po' “svanito”
ed ha dichiarato che iniziarono a circolare critiche nei suoi confronti con ciò tentando di
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