20.05.2013 Views

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Quando</strong> <strong>la</strong> <strong>profezia</strong> <strong>diventa</strong> <strong>storia</strong><br />

I PERIODI PROFETICI DI DANIELE XII: 1290 E 1335 GIORNI<br />

scrivevano le principali proposizioni di Hus. In città come in campagna, tutto gli cedeva<br />

oramai... Tutto il popolo di Boemia è assetato di verità, non vuole conoscere che l’Evangelo di<br />

verità e le Epistole; in qualunque parte in una città, in un vil<strong>la</strong>ggio, in un castello, un<br />

predicatore del<strong>la</strong> santa verità appare, è un fiume di persone che vi accorrono in massa. Il<br />

nostro re, tutta <strong>la</strong> sua corte, i baroni e il popolo ordinario sono per <strong>la</strong> paro<strong>la</strong> del Cristo»<br />

(articolo Hus, in Dictionnaire de Théologie Catholique, col. 338, 342, 339-340).<br />

Siamo nel 1405, 1335 anni dopo il 70 d.C.<br />

Hus, come Wyclef, insegnava le profezie di Daniele e dell’Apocalisse e identificava<br />

l’Anticristo con Roma, <strong>la</strong> curia ed il suo clero corrotto ne erano <strong>la</strong> personificazione.<br />

Nel 1414, al Concilio di Costanza, Hus viene illegalmente condannato al rogo e nel<br />

martirio seguirà anche Gero<strong>la</strong>mo da Praga.<br />

Le basi del<strong>la</strong> grande Riforma Protestante sono gettate, so<strong>la</strong>mente il tempo e un uomo come<br />

Martin Lutero <strong>la</strong> porteranno a maturazione.<br />

«Beato chi aspetta e giunge a 1335 giorni». Questo periodo porta quindi al tempo di Hus<br />

in cui <strong>la</strong> sete e <strong>la</strong> fame del<strong>la</strong> paro<strong>la</strong> di Dio si fa sempre più sentire nel popolo e gli empi<br />

agiscono ancora più coscientemente in modo empio.<br />

Critica<br />

A critica di questa spiegazione, inizio 70 d.C., (vedere pp. 981,982), partico<strong>la</strong>rmente per lo<br />

scadere dei 1290 giorni/anni nel 1360, pensiamo di poter dire che questa data è in anticipo di<br />

dieci, quindici anni sul<strong>la</strong> realtà storica.<br />

Nel 1360 non iniziano ad Oxford i contrasti religiosi.<br />

Nel 1360 Wyclef è solo preside del Belliol College.<br />

Nel 1361 viene nominato parroco di Fillingham.<br />

Nel 1363 Wyclef inizia i suoi studi teologi.<br />

Nel 1370 o 1372, dopo il dottorato in teologia, Wyclef inizia ad insegnare all’Università di<br />

Oxford.<br />

È solo nel 1374 che Wyclef inizia <strong>la</strong> sua azione riformatrice (Enciclopedia Treccani).<br />

L’opera letteraria di Wyclef è tra il 1374 e il 1384.<br />

Nel maggio 1378 papa Gregorio IX si <strong>la</strong>mentò dell’insegnamento di Wyclef e gli inviò<br />

una bol<strong>la</strong> di condanna al<strong>la</strong> quale Wyclef rispose con una Protestatio e con delle Conclusiones<br />

nelle quali si eleva a forza contro il papa che identifica con l’Anticristo. Ma è solo in seguito<br />

che <strong>la</strong> sua veemenza contro <strong>la</strong> Chiesa sarà più grande, con il De potestate papae, 1379, e con<br />

il Trialogus, 1382.<br />

È dopo il 1376 che «si sviluppa in Inghilterra una corrente antipapale e anticlericale e<br />

Wyclef <strong>diventa</strong> rapidamente uno dei capi... Fu il portaparo<strong>la</strong> più dogmatico e più imp<strong>la</strong>cabile<br />

delle querele del suo paese contro il papato» (articolo Wyclef, in Dictionnaire de Théologie<br />

Catholique, col. 3588).<br />

Nel 1378 Wyclef saluta l’elezione di Urbano VI con simpatia.<br />

Il 31 dicembre 1384 muore a seguito di un attacco di paralisi avuto dopo avere assistito<br />

al<strong>la</strong> messa del 28 dicembre. Non togliendo nul<strong>la</strong> all’opera del grande preriformatore Wyclef,<br />

egli morì però in «comunione con <strong>la</strong> Chiesa». Ebbe sepoltura ecclesiastica. Successivamente<br />

si esumarono le sue spoglie per essere bruciate e sparse nel fiume Swift affluente dell’Avon.<br />

1027

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!