20.05.2013 Views

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

LA CHIAVE DELL’APOCALISSE<br />

I Catari - Un domenicano che scriveva verso il 1240 dichiarava che i catari identificavano <strong>la</strong> Chiesa romana con <strong>la</strong><br />

Babilonia mistica (MONETA, Adversus Catharos et Valdenses, Roma 1743, pp. 397-399). Vedere il domenicano<br />

Nico<strong>la</strong>s ENYMERIC, che scriveva ad Avignone nel 1376, Directorium Inquisitorum, Venezia 1607, p. 274. Lo storico<br />

NEANDER Wilhelm, General History of the Christian Religion and Church, t. IV, 11 a ed., New York 1871, p. 641,<br />

attribuisce questa professione di fede al pastore albigese Arnold HOT: “La Chiesa di Roma non è <strong>la</strong> sposa del Cristo,<br />

<strong>la</strong> santa Chiesa, ma <strong>la</strong> Babilonia di Apocalisse, ubriaca del sangue dei santi e dei martiri”.<br />

Gli Amalriciani - Amaury de Bène, morto verso il 1207, insegnava ai suoi discepoli che <strong>la</strong> grande prostituta doveva<br />

essere cercata a Roma. “Secondo Césaire d’Heisterbech (circa 1180-1240), l’orefice Guil<strong>la</strong>uíne aveva annunciato a<br />

Maître Rodolphe di Nemours degli eventi meravigliosi: “Perciò profetizzò che cinque anni dopo sarebbero dovute<br />

venire quattro piaghe... nel<strong>la</strong> quarta discenderà fuoco sopra i pre<strong>la</strong>ti del<strong>la</strong> Chiesa che sono membra dell’Anticristo,<br />

diceva infatti che il papa era l’Anticristo e Roma Babilonia”” DELACROIX Henri, Le Mysticisme spécu<strong>la</strong>tif en<br />

Allemagne, Paris 1900, p. 45, nota 2. CAPELLE Catherine, Amaury de Bède, Paris 1932, p. 102.<br />

Gli Arnaldisti - In un discorso pubblico tenuto a Carcassonne nel 1207, ARNALDO da Brescia sosteneva questa<br />

proposizione: “Roma papale è <strong>la</strong> Babilonia dell’Apocalisse” ELLIOTT Edward-Bishop, Horae Apocalypticae, t. II, 5 a<br />

ed., London 1862, p. 371; t. IV, p. 430.<br />

I Valdesi - In un’opera polemica, Rainerio Sacconi, domenicano italiano, morto verso il 1262, dichiarava a proposito<br />

dei Valdesi: “Essi dicono che <strong>la</strong> Chiesa romana è <strong>la</strong> prostituta” SACCONI Rainerio, Contra Valdenses, c. VI, in Bibl.<br />

Max. Vet. Patr., XXV, Paris 1677, p. 272.<br />

Gli Ortliebiti - Ortlieb insegnava a Strasburgo nel 1212. I suoi discepoli si sono interessati alle teorie apocalittiche dei<br />

gioachiniti. Anche per loro Roma papale si confondeva con <strong>la</strong> prostituta. La grande chiesa è <strong>la</strong> cortigiana<br />

dell’Apocalisse. “Perciò dicono che il Papa fosse il capo di ogni male e quel<strong>la</strong> grande meretrice sul<strong>la</strong> quale si legge in<br />

Apocalisse” H. De<strong>la</strong>croix, o.c., pp. 68,69.<br />

I Guglielmiti - Membri di un ordine religioso fondato nel XII secolo, hanno denunciato Roma papale come <strong>la</strong> grande<br />

prostituta (AEGERTER Emmanuel, Les Hérésies du Moyen Âge, Paris 1939, p. 103).<br />

I Begarditi - Stessa applicazione delle profezie presso le comunità di Beghards stabilite principalmente nei Paesi Bassi<br />

e che subirono contemporaneamente l’influenza dell’abate Gioacchino da Fiore e quel<strong>la</strong> di Ortlieb. Vedere EYMERIC<br />

Nico<strong>la</strong>s, Directorium Inquisitorum, scritto ad Avignone nel 1376, pp. 283,285.<br />

La lista che precede potrebbe essere allungata. Si può menzionare il francescano Gherardo SEGALELLI, morto<br />

verso il 1300 (vedere DOWNHAM Geroge, Papa Anticristus, 1620, p. 139); fra DOLCINO, capo degli apostolici, morto<br />

nel 1307 (vedere Alessandro ASPESI, L’angelo di Tiatiri. Studio sul movimento dolciniano, Torino 1932, p. 69);<br />

Joannes ROBITZANA, arcivescovo di Praga (1435) diceva: “Io dichiaro apertamente che <strong>la</strong> Chiesa romana è 1a<br />

Babilonia occidentale; dove regna il peccato contro lo Spirito Santo” cit. WOLF, Lect. Memor., vol. I, 1600, p. 822. Nel<br />

XIII secolo Salve BURCE, (vedere Antonino De STEFANO, Le eresie popo<strong>la</strong>ri del Medio Evo, in Questioni di <strong>storia</strong><br />

medioevale, ed. E. Rota, Mi<strong>la</strong>no, s.d., p. 767). Il gioachimita ceco Jan MILICZ, morto nel 1374 (vedere Downame, o.c.,<br />

p. 141).<br />

Un apologeta del cattolicesimo, il teologo spagnolo PELAYO Alvaro, faceva questa confessione, verso il 1320: “In<br />

presenza del<strong>la</strong> simonia che dal<strong>la</strong> curia papale si è sparsa in tutta <strong>la</strong> Chiesa e di conseguenza nel<strong>la</strong> corruzione di tutta<br />

l’istituzione religiosa, è naturale che gli eretici indichino <strong>la</strong> Chiesa come <strong>la</strong> prostituta” De statu et p<strong>la</strong>nctu Ecclesiae, t.<br />

II, c. 7. Vedere DOELLINGER Ignazio von, La Papauté, Paris 1904, pp. 97,329,330.<br />

Nel seno stesso del<strong>la</strong> Chiesa delle voci si sono alzate ed hanno fatto eco a quelle degli eretici.<br />

Come abbiamo riportato nel testo: “Roma è chiamata <strong>la</strong> Babilonia dell’Apocalisse da diversi dei suoi figli” tale è<br />

il titolo di una nota suggestiva di un’opera in cui <strong>la</strong> <strong>storia</strong> del<strong>la</strong> Chiesa è studiata dal punto di vista profetico, Guers É.,<br />

o.c., p. 648.<br />

Nel IX secolo, Gunthar, arcivescovo di Colonia dall’850 al 864 e Theutgaud, arcivescovo di Trèves dall’847<br />

all’868, constatavano che Roma, per le sue pretese all’infallibilità, usurpa i diritti del<strong>la</strong> divinità e merita di essere<br />

chiamata Babilonia. Riportato da un analista bavarese, Johann THURMAIER - AVENTINUS (1466-1534), Annales<br />

Boiorum, Ingolst. 1554, p. 428.<br />

Par<strong>la</strong>ndo del papato nel IX secolo, il cardinale Baronius scrisse nei suoi annali: “Mai le divisioni, le guerre civili,<br />

le persecuzioni dei pagani, degli eretici e degli scismatici hanno causato al<strong>la</strong> santa sede tante sofferenze quanto i<br />

mostri che si sono istal<strong>la</strong>ti sul trono di Cristo per mezzo del<strong>la</strong> simonia e l’omicidio. La Chiesa romana fu trasformata<br />

in una cortigiana svergognata, coperta di seta e di pietre preziose, che si prostituiva pubblicamente per loro; il pa<strong>la</strong>zzo<br />

del Laterano era <strong>diventa</strong>to una taverna impura dove gli ecclesiastici di tutte le nazioni disputavano a delle prostitute il<br />

prezzo dell’infamia. Mai prima dei preti e dei papi commisero tanti adulteri, rapimenti, incesti, scroccherie e omicidi; e<br />

mai l’ignoranza del clero è stata così grande come durante questo deplorevole periodo... In questo secolo si vide<br />

<strong>Quando</strong> <strong>la</strong> <strong>profezia</strong> <strong>diventa</strong> <strong>storia</strong> 749

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!