20.05.2013 Views

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

LA CHIAVE DELL’APOCALISSE<br />

comprenderà il rapporto che c’è tra una testa e una montagna. Come <strong>la</strong> testa comanda<br />

a tutto il resto del corpo, così una montagna domina tutto il paese che lo circonda.<br />

Una montagna è una potenza nel senso più indeterminato del<strong>la</strong> paro<strong>la</strong>, potenza<br />

terrestre o potenza divina “Sion”. Noi troviamo più d’una volta nel<strong>la</strong> Bibbia le<br />

montagne del<strong>la</strong> terra opposte a quel<strong>la</strong> di Dio. 102 In Geremia Babele è opposta a Sion<br />

come una montagna corruttrice che distrugge tutto il mondo. Isaia descrive in termini<br />

che richiamano Daniele il trionfo del regno di Dio sui regni del<strong>la</strong> terra... In Habacuc<br />

le montagne antiche non sono altro che i popoli pagani”. 103 “Ogni re, dice de<br />

Rougemont, simboleggia un regno, e <strong>la</strong> montagna è <strong>la</strong> figura di un potente stato, di un<br />

Impero. Le sette teste sono le sette monarchie universali”.<br />

L’abate Joseph Maître, ricordando lo stile profetico, conclude dicendo: “Sembra<br />

dunque confermato, secondo lo stile biblico, di vedere nell’espressione “re”, applicata<br />

dall’angelo dell’Apocalisse alle 7 teste del<strong>la</strong> bestia che appare a Giovanni, non dei re<br />

singoli, ma dei re “regni”, “imperi”. Sono come delle montagne che dominano <strong>la</strong><br />

<strong>storia</strong> del mondo tale quale essa appare al veggente di Patmos”. 104<br />

Oscar Cocorda scriveva: “Il fatto che il Dragone, tipo delle altre bestie, abbia le<br />

sette teste, dimostra vieppiù che queste sono un elemento generale. Difatti, se il<br />

Dragone è l’essenza e il compimento delle potenze nemiche di Dio, e se le Bestie<br />

sono le immagini del Dragone, le loro sette teste debbono rappresentare <strong>la</strong> serie di<br />

quelle potenze stesse. Non possono dunque simboleggiare né sette forme del governo<br />

romano, né tampoco sette romani imperatori. - Le sette teste del Drago sono<br />

l’emblema delle sette monarchie universali”. 105<br />

102 Isaia 2:2; Ezechiele 35:1; 36:15.<br />

103 K. Auberlen, o.c., pp. 272-274; vedere Geremia 51:24,25; Isaia 41:15,16; Daniele 2:35; Habacuc 3:6. Riteniamo<br />

utile far notare a sostegno di questa spiegazione che Babilonia geograficamente era collocata in una estesa pianura<br />

dell’Eufrate, nessuna montagna era messa in re<strong>la</strong>zione con <strong>la</strong> città. Geremia <strong>la</strong> presenta come una montagna.<br />

Intenzionalmente <strong>la</strong> montagna ha valore di forza.<br />

104 MAÎTRE Joseph, La prophétie des papes attribuée à S. Ma<strong>la</strong>chie, Paris 1901, p. 388.<br />

105 COCORDA Oscar, Le sette Teste dell’Apocalisse o una chiave profetica, Torre Pellice, 1892, p. 17. “Il carattere<br />

del<strong>la</strong> Bestia del mare conferma <strong>la</strong> tesi che le sette teste sono un elemento generale del<strong>la</strong> <strong>profezia</strong>. Tutti riconoscono<br />

due cose: ch’essa è l’immagine del Drago, e che è il compendio delle quattro Bestie di Daniele. Il primo punto risulta<br />

dal duplice fatto che <strong>la</strong> Bestia del mare ha “sette teste e dieci corna” come il drago, e che questo “le dà <strong>la</strong> sua<br />

potenza”. Il secondo, dal<strong>la</strong> dichiarazione che questa bestia riunisce in sé i caratteri dei quattro animali di Daniele. “La<br />

Bestia, dice Auberlen, con le sue sette teste e dieci corna non è altro che un’immagine del Dragone. Questa è in<br />

qualche modo <strong>la</strong> Bestia primordiale, l’animale per eccellenza... Ecco una ottima occasione di convincersi del<strong>la</strong><br />

parente<strong>la</strong> che corre tra Daniele e l’Apocalisse. La Bestia di Giovanni sale dal mare come i quattro animali di Daniele,<br />

ha qualche cosa di ciascuno dei tre primi (leone, orso, pardo); il quarto non è nominato, come neppure in Daniele, ma<br />

le dieci corna lo ricordano abbastanza”. E de Rougemont: “Questa Bestia, che riproduce <strong>la</strong> forma del Drago, riunisce<br />

in una so<strong>la</strong> le quattro Bestie che Daniele aveva visto egli pure salire dal mare. Essa ha <strong>la</strong> sveltezza del pardo<br />

macedone, <strong>la</strong> goffaggine dell’orso medopersiano, e l’imponente maestà del leone caldeo. Se ha perduto i denti di ferro<br />

del mostro romano, ne ha tuttavia le dieci corna”. E Geymonat: “La Bestia del mare procede dal Dragone e ne riceve il<br />

potere; ha dei rapporti con le quattro di Daniele; ha attinenza col leone, con l’orso, col pardo, e corrisponde<br />

partico<strong>la</strong>rmente al<strong>la</strong> quarta; rappresenta dunque un impero che ha qualcosa del rapido e astuto Macedone, del pesante<br />

e duro Persiano, del fiero Babilonese”... Avrebbe dovuto aggiungere: “e del potente Romano”; giacché crede anch’egli<br />

che quel<strong>la</strong> Bestia rappresenta una fase di quest’ultimo potere. E infine Renan: “La Bestia del mare rassomiglia al<br />

Drago per le teste e per le corna, e per <strong>la</strong> potenza che ne riceve. Per altra parte è composta mediante <strong>la</strong> riunione degli<br />

attributi dei quattro imperi di Daniele, e ciò mostra che è un impero nuovo che assorbisce in sé gli atteggiamenti”.<br />

Anzi, il primo di questi autori, Auberlen, spinge le cose fino a dire che “<strong>la</strong> Bestia del mare rappresenta non l’Impero<br />

Romano solo, ma l’insieme degli Imperi del mondo che Daniele vedeva distinti e che Giovanni vede riuniti”....<br />

<strong>Quando</strong> <strong>la</strong> <strong>profezia</strong> <strong>diventa</strong> <strong>storia</strong> 781

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!