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Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

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APPENDICE N. 17<br />

sole… La sua nube continuerà a scendere dopo aver orbitato <strong>la</strong> terra, sicché tutti potranno<br />

vedere e conoscere Cristo. Egli scenderà prima in Israele… Cristo governerà <strong>la</strong> terra e tutti lo<br />

seguiranno».<br />

Stesso tenore per Maria Valtorta (16-8-1943), ma questa volta è Gesù stesso che<br />

parlerebbe. «Io sul<strong>la</strong> terra avrò regno, regno palese e vero. Non solo spirituale. <strong>Quando</strong> verrò?<br />

Verrò. Evangelizzerò, non come evangelizzai, ma con forza nuova…».<br />

Lo stesso “Gesù” sarà più preciso ed esauriente comunicando a Vera Griza (11-6-1968) il<br />

seguente messaggio: «Io camminerò come una volta nel<strong>la</strong> terra di Palestina, arriverò fin<br />

nell’estremo lembo del<strong>la</strong> terra, e tutti visiterò… madre del<strong>la</strong> vittoria che precede il mio<br />

ritorno, il mio trionfo, <strong>la</strong> mia venuta tra voi…».<br />

E poi, infine, a suor Ivette (5-11-1965): «Beati voi che attendete con ansietà il mio grande<br />

e trionfale ritorno. Io diffonderò sul<strong>la</strong> terra… le beatitudini del mio eterno sermone del<strong>la</strong><br />

montagna».<br />

Ci fermiamo qui con le citazioni delle entità mariane. Lasciamo adesso par<strong>la</strong>re <strong>la</strong> verità.<br />

Non sarà difficile notare che l’apostolo Paolo ci informa nel<strong>la</strong> sua I episto<strong>la</strong> ai Tessalonicesi<br />

(4:17) che al ritorno di Gesù saremo noi a “salire” incontrandolo nell’aria. Se il Signore<br />

scendesse sul<strong>la</strong> terra non si comporterebbe così come spiega l’entità mariana. Anzi, Ellen<br />

WHITE, già nel secolo scorso, rive<strong>la</strong> che proprio prima del ritorno del Salvatore, Satana<br />

riuscirà a impersonare un falso ritorno, travestendosi da Messia: «A coronamento del grande<br />

dramma di seduzione, Satana stesso impersonificherà Cristo. La chiesa aspetta da molto<br />

tempo l’avvento del Salvatore come conclusione delle sue speranze, e il grande seduttore farà<br />

credere che Cristo è venuto. In varie parti del<strong>la</strong> terra, Satana si manifesterà fra gli uomini<br />

come un essere maestoso, ammantato di suo splendore dardeggiante… La sua gloria<br />

sorpasserà ogni altra manifestazione che occhi mortali mai abbiano visto… La gente si<br />

prostrerà in adorazione davanti a lui, mentre egli leverà le mani e pronuncerà su di essa una<br />

benedizione come faceva Cristo con i suoi discepoli quando era su questa terra. La sua voce<br />

sarà dolce, suadente, melodiosa. Con tono affabile, ricco di tenera compassione, egli esporrà<br />

alcune di quelle belle e celesti verità insegnate dal Salvatore. Guarirà i ma<strong>la</strong>ti e, nel<strong>la</strong> sua<br />

veste di pseudo-Cristo, affermerà di aver trasferito il riposo dal Sabato al<strong>la</strong> domenica e<br />

ordinerà a tutti di santificare il giorno da lui benedetto».<br />

Queste parole hanno anticipato, e previsto con sorprendente coincidenza, le intenzioni<br />

dell’entità mariana, che oggi sta preparando il terreno al<strong>la</strong> venuta del falso messia. Un<br />

messaggio che contrasta che cerca di rendere vano il <strong>la</strong>voro di chi predica il ritorno di Cristo.<br />

Un compito urgente, dunque, aspetta a quanti credono: proc<strong>la</strong>mare le verità eterne del<br />

Vangelo e l’imminente ritorno di Gesù, affinché il mondo non sia ingannato dalle menzogne<br />

di Satana. Una missione importante è affidata a noi. Siamo parte di un disegno il cui<br />

significato è stato delineato da secoli. Allo scadere del<strong>la</strong> <strong>profezia</strong> di Daniele delle 2300 sere e<br />

mattine <strong>la</strong> verità veniva riscoperta. Ma oscure forze sono scese in campo per contrastare<br />

questa missione. Tra queste, sicuramente, l’entità mariana.<br />

Un’ultima considerazione scaturisce dal<strong>la</strong> lettura di uno scritto edito dal gruppo di ufologi<br />

che si radunano attorno al contattista italiano Eugenio Siragusa. Proprio quest’ultimo ha detto:<br />

«È nelle possibilità degli extra-p<strong>la</strong>netari, proiettare in un determinato spazio, immagini mobili<br />

e par<strong>la</strong>nti», volendo intendere che le apparizioni mariane possono essere provocate, volute,<br />

realizzate dagli extraterrestri. Ma se, come abbiamo visto più indietro, vi è nell’aldilà<br />

un’intelligenza spirituale al<strong>la</strong> radice sia dei fenomeni mariani che di quelli ufologici, e i frutti<br />

di entrambe le “apparizioni” sono spesso in opposizione al<strong>la</strong> verità biblica, ne consegue che<br />

l’intelligenza sovrannaturale che sta al<strong>la</strong> base delle suaccennate apparizioni non è Dio.<br />

1230<br />

<strong>Quando</strong> <strong>la</strong> <strong>profezia</strong> <strong>diventa</strong> <strong>storia</strong>

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